Agerola, bando per l’assunzione di due nuovi vigili. Ce ne parla Carlo Cafiero in un articolo del quotidiano Metropolis.Due nuovi agenti di polizia municipale saranno assunti a tempo determinato.
E’ quanto approvato all’unanimità dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Luca Mascolo, riunitasi in videoconferenza. L’obiettivo è quello di potenziare il corpo di vigili urbani, in questa delicata fase contrassegnata non solo dall’emergenza sanitaria, ma anche da diversi episodi di microcriminalità che hanno richiesto la presenza più assidua di forze dell’ordine in paese. Per fronteggiare il protrarsi dell’emergenza venutasi a determinare a causa del coronavirus – afferma il sindaco Mascolo – occorre procedere all’immediato potenziamento dell’organico in servizio, data la cronica carenza dello stesso, al fine di intensificare i turni di servizio per garantire il rispetto delle numerose norme emanate dai vari provvedimenti governativi, regionali e sindacali. Il tutto con l’obiettivo di salvaguardare la salute pubblica”. Le modalità di reclutamento dei due nuovi agenti di polizia municipale saranno espletate mediante l’utilizzo della propria graduatoria di merito, ancora in corso di validità, per l’assunzione di istruttori di vigilanza a tempo determinato e part – time al 35,45%.
In subordine, si potrà far ricorso all’utilizzo di eventuali graduatorie ancora valide di altre amministrazioni pubbliche. Tuttavia, al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini, l’amministrazione comunale dovrà intervenire anche per ripristinare il sistema di videosorveglianza che, negli ultimi tempi, è stato danneggiato da diversi guasti. Il tutto, complicando anche le indagini delle forze dell’ordine, relative a diversi episodi di criminalità e incidenti stradali verificatisi sul territorio cittadino nelle ultime settimane.
L’intervento sbandierato a più riprese dal Comune, che prevedeva uno screening sulle telecamere attive ad Agerola e la conseguente riparazione di quelle mal funzionanti, è rimasto lettera morta. Sulla vicenda sono state presentate anche diverse interrogazioni da pare dei consiglieri di minoranza del gruppo Per Agerola. Ma ad oggi il sistema di videosorveglianza continua ad essere in tilt, complicando varie attività investigative.