Albenga. “Il Partito Democratico di Albenga dimostra una totale mancanza di vergogna. È inaccettabile ricevere lezioni di moralità sul tema della sanità da parte di un partito (stampella politica del sindaco Tomatis) che ha imposto il tetto di spesa per il personale sanitario quando era al governo del Paese”. Lo dichiara il consigliere comunale e coordinatore albenganese di Forza Italia Eraldo Ciangherotti.
Secondo l’esponente forzista, “il governo Prodi aveva deciso di limitare la spesa pubblica stabilendo che i costi del personale sanitario non dovessero superare, nei anni 2007, 2008 e 2009, l’ammontare equivalente al 2004 diminuito dell’1,4 %. E vogliamo parlare delle più recenti imprese di Roberto Speranza? L’ex ministro della Salute, oggi tornato nel PD, aveva previsto un calo della spesa sanitaria in rapporto al Pil. Questi sono fatti. Cari democratici albenganesi, prima di aprire bocca, sarebbe meglio guardarsi in casa”.
“Indubbiamente oggi stiamo pagando il prezzo degli errori e e di alcune scelte sbagliate compiute dai governi passati – sottolinea Ciangherotti -. Ma leggere il Partito Democratico che si erge a paladino della moralità nei confronti del centrodestra per puro opportunismo elettorale è semplicemente ridicolo. Un atto di sfruttamento mediatico sulla salute dei cittadini”.
Ciangherotti, infine, ricorda: ”Per il comparto sanitario, la legge di bilancio voluto dal governo Meloni per il 2024 ha previsto un aumento di stanziamenti significativo: 3 miliardi di euro in più per l’anno in corso, 4 miliardi per il 2025 e 4,2 miliardi per il 2026. Se il PD di Albenga prendesse in considerazione e analizzasse i dati dell’Istat anziché cercare facili strumentalizzazioni, si renderebbe conto che la situazione della sanità sta attraversando una fase critica a livello nazionale. In Italia abbiamo i medici più anziani d’Europa e la fuga dalle strutture pubbliche è un dato in crescita. Sul tema della sanità i democratici albenganesi si dimostrano ancora una volta dei populisti alla ricerca di facili consensi. Da parte loro ci aspettiamo tre mesi di campagna elettorale ispirata alle lezioni di morale e al nulla cosmico sul piano delle soluzioni concrete. Purtroppo per loro, alcune sinfonie ripetute per pura convenienza elettorale, col passare del tempo diventano stancanti. E questo è qualcosa che i cittadini di Albenga hanno ormai capito benissimo”.
0 Comments