Trasformare la società AM Service in una multiutility, internalizzare la riscossione dei tributi e la sosta tariffata, ritornare alla gestione in house del servizio igiene urbana: tutti ne parlano a Palazzo di Città, ma il consigliere civico di opposizione Giuseppe Mainiero propone di mettere nero su bianco le volontà politiche nello strumento di programmazione per eccellenza.
Il leader del comitato civico ‘Resto a Foggia’ sonda, così, le reali intenzioni del campo largo progressista sui temi più dibattuti in corso Garibaldi. Prova a stanare le varie forze dell’eterogenea coalizione. Ha presentato un emendamento al Documento Unico di Programmazione 2025-2027 che incoraggia la maggioranza a osare e inserire gli obiettivi strategici da perseguire in materia di parcheggi, rifiuti e tributi.
Sembra, infatti, che in tanti, anche nel centrosinistra, propendano per il divorzio da Amiu, “ma se nel documento unico di programmazione non si inserisce la cessione della partecipazione, resta una nostra partecipata”, rimarca uno dei più strenui oppositori.
Allo stesso modo, in tanti, nei corridoi, sarebbero d’accordo sull’internalizzazione della sosta e sui tributi, perché il personale della società che affianca gli uffici comunali lavora ormai da decenni al Comune, utilizzando server e software dell’ente. Ma servono strumenti attraverso i quali perseguire questi obiettivi, altrimenti resteranno “chiacchiere”.
Mainiero propone un emendamento nella sezione operativa del Dup relativa alle Partecipate. “L’azione di riorganizzazione della ‘macchina comunale’ – cioè, della più grande azienda erogatrice di servizi della città – deve coinvolgere necessariamente anche le aziende partecipate del Comune di Foggia”, si legge nell’incipit dell’emendamento.
“Sul piano strettamente amministrativo, l’obiettivo è quello di intervenire sul sistema di governance”.
AM Service srl, secondo gli intendimenti prospettati nel testo depositato, sarà trasformata in una multiutility. Sarà la società capogruppo, attraverso il trasferimento delle quote delle altre partecipate.
”L’obiettivo strategico – si legge nell’emendamento – è quello di completare il processo di internalizzazione del Servizio Tributi, attraverso l’assunzione a tempo pieno, in capo alla società AM Service, dell’attuale personale in servizio presso la società di assistenza tecnica Andreani”.
L’operazione consentirebbe di superare una ‘intermediazione’ che il consigliere giudica “non necessaria” e, secondo i calcoli di Mainiero, consentirebbe di recuperare circa 500mila euro l’anno.
L’emendamento suggerisce, inoltre, di ricostituire la squadra ausiliaria per le manutenzioni, per esempio delle strade e dei marciapiedi, sempre in capo ad Am Service, assumendo il personale oggi impiegato nei servizi esternalizzati.
La gestione della sosta tariffata, invece, tornerebbe ad Ataf con l’internalizzazione degli ausiliari del traffico, passaggio che consentirebbe di reimpiegare nel servizio anche il personale di Ataf dichiarato non più idoneo alla guida.
Per Amgas spa l’obiettivo indicato è “una strategia di governo che consenta di superare la grave difficoltà finanziaria”.
“Ai fini della valorizzazione della sua rete, nel quadro della gara d’ambito che sarà espletata, è fondamentale l’individuazione di un partner autorevole e dal core business coerente con la mission aziendale, che scongiuri un esito della gara tale da portare fuori dalla città il controllo di una rete dal grande ed importantissimo valore dei sottoservizi, non soltanto in termini economici”, si legge nell’integrazione al Dup proposta dal consigliere civico di opposizione.
Infine, il tasto dolente Amiu: Mainiero propone di cominciare col cedere la partecipazione al Comune di Bari, socio di maggioranza, verificando prima le partite debitorie e creditorie tra i soci rispetto ai servizi resi e le risorse umane e finanziarie impiegate.
“L’obiettivo strategico è quello di ripristinare in capo al Comune di Foggia, nell’ambito della sua società multiutility AM Service, la gestione in house del servizio di igiene urbana e del verde pubblico e la relativa internalizzazione del personale attualmente impiegato.Attraverso il controllo diretto del servizio – si legge -, il Comune di Foggia potrà introdurre nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti un cambiamento di metodo, con l’istituzione di una seria raccolta ‘porta a porta’ anche per le utenze domestiche”.
www.foggiatoday.it è stato pubblicato il 2024-11-12 22:21:00 da
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