Vittorio d’Ercole è vice sindaco ed assessore all’Ambiente ed Urbanistica e Lavori Pubblici nella giunta Natalia. Qual’è la posizione della Lega sul biodigestore?
Risponde la dott.ssa Giorgia Nobili, giovane e preparata, consapevole del delicato momento politico dovuto all’atteggiamento del sindaco Natalia nei riguardi del progetto bocciato a gran voce dall’intera popolazione. Giorgia: “Credo sia riduttivo limitare l’analisi ambientale ad un tema, pur centrale nel dibattito di questi giorni. La Lega sta affrontando con impegno e serietà i problemi ambientali, ed i risultati sulle annose vicende di Radicina, ex Polveriera ed altre dimostrano il buon lavoro svolto dal nostro vice sindaco ed assessore Vittorio d’Ercole. La pratica riguardante il biodigestore viene da lontano, ed è di competenza regionale; al di là delle diverse posizioni riportate dai media, generalmente semplici e legittimi punti di vista, resta da affrontare il nodo cruciale degli aspetti urbanistici, finora eluso. Noi siamo decisamente contro ogni fonte di inquinamento o di grave pericolo per i cittadini ed il territorio, ma evitiamo strumentalizzazioni ed azioni controproducenti. L’iter della pratica non è affatto concluso, e in ogni caso staremo bene attenti al rispetto delle regole da parte di chicchessia. Faremo di tutto affinché sul territorio anagnino non abbiano a ripetersi vicende come quella di Radicina”. Persone competenti della materia, sostengono che sulla pratica esistano problemi urbanistici insormontabili. Sarebbe un bel colpo, per il vice sindaco d’Ercole, riuscire a bloccare il progetto del biodigestore.
Jackal