Perquisizioni del Nas in uffici dell’Asl Napoli 1 e imprese
(ANSA) – NAPOLI, 02 LUG – Corruzione, turbativa d’asta e
falso: sono i reati ipotizzati dalla Procura di Napoli che ha
disposto una serie di perquisizioni, 19 in tutto, nell’ambito di
una indagine su appalti sospetti sul contrasto alla legionella
all’Asl Napoli 1. Lo riferiscono organi di stampa. Tra gli
indagati figurano pubblici ufficiali, imprenditori privati. Il
sospetto degli inquirenti è che le gare d’appalto siano state
“cucite addosso a ditte ‘amiche”. I sostituti procuratori
Antonello Ardituro, Mariella Di Mauro, Simone de Roxas ed Henry
John Woodcock stanno facendo accertamenti sulle procedure
amministrative degli appalti che coinvolgono un gruppo di
funzionari pubblici i quali, per i pm, potrebbero avere
privilegiato alcuni imprenditori. Tutto è partito da alcune
verifiche eseguite dal Nas lo scorso marzo a seguito di alcune
criticità sorte, appunto, nel servizio di contrasto anti
legionella.
Tra gli indagati figurano l’ex consigliere regionale Luciano
Passariello, l’ex dirigente dell’Asl Claudio Ragosta e
l’architetto Antonio Bruno, consulente dell’Asl. Tra gli
imprenditori sono coinvolti Arcangelo e Antonio Martino. Tutti
stanno collaborando con gli investigatori del Nas e della
Procura. (ANSA).
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