Arce – Divieto fuochi e taglio sterpaglie: arriva l’ordinanza comunale

 

Negli ultimi giorni è stata emessa una ordinanza dal Comune con la quale si dispone il divieto di accensione fuochi fino al prossimo 30 settembre e l’obbligo di pulizia del verde per gli appezzamenti di terreno nelle vicinanze di strade pubbliche.

Nel documento diffuso dal Comune si legge che è necessario: il taglio della vegetazione incolta; il taglio degli arbusti e delle sterpaglie cresciute anche impropriamente nei terreni incolti in prossimità di strade comunali e vicinali o prospicienti spazi e aree pubbliche; il taglio delle siepi e dei rami che si protendono sul suolo pubblico; rimuovere dai terreni materiali o residui di carcasse di macchine e materiale di qualsiasi natura che possa immettere sul terreno sostanze nocive o comunque estranee alla natura del terreno stesso; non lasciare in deposito sui terreni materiale di qualsiasi natura, ammucchiato od affastellato, tale da poter divenire rifugio di animali, potenzialmente portatori di malattie nei confronti dell’uomo, quali ratti, cani o gatti randagi ed altri; curare la superficie del proprio terreno in modo che non si formi eccessivo accumulo di sterpaglie, di sottobosco o di ramaglie e che la stessa venga accuratamente e sistematicamente pulita allo scopo di salvaguardare il territorio pubblico e privato da incendi; regolare le siepi vive, in modo da non restringere o danneggiare le strade, e tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il ciglio stradale; conservare in buono stato gli sbocchi degli scoli o delle scoline che affluiscono nei fossi o nelle cunette antistanti le strade comunali, eseguendo le operazioni di potatura e pulizia in ogni epoca in cui esse siano necessarie; provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia a propria cura e spese dei terreni invasi da vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica; ai proprietari dei fabbricati di provvedere all’estirpamento dell’erba lungo tutto il fronte dello stabile e lungo i relativi muri di cinta per tutta la loro lunghezza ed altezza, al fine di garantire il decoro e la salubrità dei centri abitati e degli edifici. L’ordinanza prevede anche il divieto di accendere fuochi tra il 18 giugno e il 30 settembre in corrispondenza o in prossimità di terreni agricoli, aree erborate o cespugliate, nonché lungo le strade.

CAP



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