[ad_1]
— Venerdì 13 agosto 2021 – 12:43
Decine di telefonate, messaggistica impazzita, per la “morte” del cassinate Gianni Ranaldi apprezzato geometra del genio civile e, già assessore ai lavori pubblici della giunta Scittarelli. La gente non credeva ai suoi occhi nel vedere quel manifesto funebre questa mattina sul muro della abitazione comunale. Ben presto quell’improvvisa dipartita del celebre “rubino” era diventata di dominio pubblico. In realtà quel manifesto a morto un po’ rabberciato nell’illustrare il tragico evento, non ha convinto la polizia locale che, dopo una coscienziosa verifica ha rimosso il manifesto.
Si è trattato infatti dello scherzo di qualche buontempone che tra l’altro nel suo elogio funebre ha definito Gianni Ranaldi un “chiavino”. Colto di sorpresa, il bravo ex amministratore cittadino è rimasto un po’ perplesso sul buon gusto di questo scherzo ma, alla fine da buon cassinate dopo la “rattata” tipica, ha detto: “queste cose sono di buon auspicio e allungano la vita”. Probabilmente qualcuno ha voluto rendere la pariglia a Ranaldi, dato che proprio lui, è uno che quando si tratta di scherzare fa sul… serio!
Giovanni Trupiano
Redazione L’Inchiesta Quotidiano
[ad_2]
Source link