“Lunga vita al Festival della
Comunicazione”. Giovanni Anelli neo sindaco di Camogli spazza
via i dubbi di chi pensava che, una volta passato il testimone
amministrativo dall’area di centro sinistra a quella di centro
destra, la kermesse che si apre oggi e che compie 10 anni,
potesse essere tagliato dalla programmazione estiva, anche se i
malumori in area per i tanti ospiti più orientati a sinistra non
sono mai stati nascosti. “Il Festival non è in discussione”
ribadisce il sindaco Anelli vicino al centro destra ed eletto
nel maggio scorso “sicuramente ci siederemo con gli
organizzatori per fare delle proposte come ad esempio un maggior
coinvolgimento delle frazioni”.
Anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti,
chiamato sul palco per i saluti iniziali, ha incitato il primo
cittadino a “portare avanti almeno per altri 5 anni una
manifestazione di successo”.
Il Festival della Comunicazione compie dieci anni. “Sono i
nostri primi 10 anni” sottolinea Rosangela Bonsignorio, co
ideatrice insieme a Danco Singer, quasi a mettere in chiaro la
volontà appunto di andare avanti e guai a chi tocca l’evento
ideato insieme a Umberto Eco. Proprio con un omaggio al
semiologo si è aperta la giornata di oggi e a seguire la lectio
magistralis di Andrea Riccardi, ideatore della comunità di
Sant’Egidio ed ex ministro.
Il tema di quest’anno è Memoria “quella straordinaria
attitudine della mente, del corpo e dello spirito – precisa
Danco Singer – che è parte integrante del nostro essere, nonché
strumento indispensabile per costruire l’identità delle persone
e dei popoli”.
Tra gli oltre cento ospiti c’è attesa per Fiorello, già premiato
qui con il Premio Comunicazione che quest’anno andrà all’attore
Neri Marcorè. La giornata di domani si aprirà alle 9:30 con la
conferenza dello scrittore informatico Nello Cristanini
sull’intelligenza artificiale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Source link
0 Comments