Il ministro dei Trasporti della Costa d’Avorio visita gli stabilimenti Siman per la maxi commessa di 25 battelli catamarano

Ha dedicato un’intera giornata della sua missione in Italia ai cantieri navali del Gruppo Siman, Amadou Koné, ministro dei Trasporti della Costa d’Avorio che, accompagnato da funzionari, tecnici e collaboratori del suo Paese e della società di navigazione marittima, si è dimostrato particolarmente interessato non solo ai tre dei cinque siti produttivi più importanti, ma anche alle diverse lavorazioni in corso d’opera.
Ricevuto e accompagnato dal Ceo di Siman, Fabrizio Maraglia e dal suo team, il ministro Koné ha iniziato al mattino dai cantieri navali per yacht e superyacht sul Canale dei Navicelli a Pisa per poi raggiungere alla Spezia altri due stabilimenti della società, quello delle costruzioni navali a Vallegrande e quello della carpenteria e della meccanica in Via del Molo.

E sia a Pisa che alla Spezia il ministro è voluto salire a bordo dei battelli in costruzione per capire dal di dentro la tecnica costruttiva, la funzionalità e la sicurezza, oltre alla tecnologia che sarà applicata alla prima maxi commessa con la quale il Governo della Costa d’Avio ha affidato alla Siman la progettazione e la costruzione di venticinque battelli catamarano per il trasporto passeggeri, venti da 26 metri e cinque, più luxury, da 16 metri. Una commessa dunque non solo significativa sia per la Costa D’Avorio sia per il Gruppo Siman ma anche come base per l’intensificazione della collaborazione. Si spiega anche per questo la cordiale quanto rigorosa attenzione con cui il ministro ivoriano ha accolto a Pisa dall’assessore Massimo Dringoli e dal presidente dell’Autorità di sistema portuale Luciano Del Seppia e che ha dedicato a ognuno dei siti produttivi di Siman.

Alla Spezia la delegazione è stata particolarmente colpita dalla nuova serie di battelli in costruzione prodotti per la società Acvt di Venezia che gestisce i collegamenti in Laguna, mentre Siman si appresta alla costruzione di due traghetti bidirezionali di 55 metri di lunghezza destinati anch’essi a potenziare il trasporto lagunare. In allestimento inoltre c’è una nuova serie di 7 battelli di cui 2 a propulsione ibrida.
Il Ceo Maraglia ha completato la presentazione di Siman sottolineando che la società è impegnata nella costruzione di unità navali non solo civili ma anche militari.