[ad_1]
Non faceva uso di sostanze
stupefacenti, delle droghe più comuni come l’eroina, la donna
trovata morta sabato pomeriggio a Villa Pamphili a Roma, a poca
distanza dal corpo di suo figlia di appena sei mesi. E’ quanto
emerge dai primi risultati delle analisi tossicologici
effettuate nell’ambito dell’autopsia e di cui scrivono oggi
alcuni giornali.
Le verifiche proseguiranno con esami più approfonditi per
verificare la presenza nel corpo della vittima, che avrebbe
circa 30 anni, di altri tipi di droghe, anche quelle sintetiche.
Gli inquirenti, intanto, hanno inviato le sue impronte digitali
e il profilo Dna anche alle banche dati estere nel tentativo di
identificarla.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
www.ansa.it è stato pubblicato il 2025-06-11 08:49:50 da

0 Comments