1 dicembre 2023
“Misura spiacevole ma necessaria”. Tra le cause della mancanza di persone da assumere per questo incarico il lavoro nel week end e affitto troppo alti per chi viene da fuori
MODENA – “Nell’attuale situazione di emergenza la sospensione temporanea di alcune corse sul servizio urbano di Modena è una misura spiacevole ma necessaria”. Sono le parole di Alberto Cirelli presidente di Seta a fronte della costante emorragia di autisti che sta mettendo in serie difficoltà l’azienda del trasporto pubblico tanto da costringerla a tagliare alcune corse. Una situazione che si è aggravata negli anni fino ad arrivare ad essere ora una vera e propria criticità nazionale, in particolare in un momento in cui aumentano le malattie. Le cause, spiega Cirelli sono diverse: il costo della vita sempre più alto, le difficoltà nel reperire una casa ad un costo compatibile con lo stipendio, insomma la professione non attrae più come una volta soprattutto i giovani che oltretutto scelgono sempre più lavori che lascino il sabato e la domenica liberi ed è sempre più dura rimpiazzare il turnover. Ad aggravare la situazione anche i limiti anagrafici per la patente da bus, 24 anni e il suo costo elevato, 3 mila, 3.500 euro. Tutto questo di fronte a 43 milioni investiti per i prossimi tre anni per il rinnovo quasi integrale della flotta.
Da lunedì 4 dicembre saranno interessate da sospensioni le linee urbane 1, 3, 4, 5, 7 e 8. Saranno garantite le prime e ultime partenze di ognuna di queste linee, che in considerazione della frequenza più elevata (10/12 minuti) riescono comunque a garantire alternative di viaggio utili agli utenti.
Source link
0 Comments