TERAMO . Il Comune chiede l’intervento del prefetto per ponte San Gabriele. La riapertura era prevista per metà ottobre, qualche giorno dopo il rientro degli studenti in classe, ma i lavori di consolidamento della struttura sono ancora in corso. L’Anas, ente titolare dell’appalto, giovedì ha fatto sapere all’amministrazione, che le aveva inviato richieste scritte avanzate dal Comune per conoscere il cronoprogramma e l’andamento dell’intervento, che il cantiere non sarà rimosso entro la fine del mese ormai imminente. Il ponte, dunque, resta percorribile solo in direzione piazza Garibaldi con i conseguenti appesantimenti del traffico lungo i percorsi alternativi.
«È una situazione inaccettabile», sottolineano il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallari, «il Comune nel corso degli ultimi mesi, e in particolare nelle ultime settimane, ha insistentemente sollecitato l’Anas per conoscere l’andamento dei lavori, affinché si rispettassero le tempistiche della riapertura per l’avvio dell’anno scolastico e, successivamente, a fine settembre, così come affermato dalla stessa azienda. Giovedì, invece, c’è stato comunicato che per problematiche connesse ai lavori, non possono ancora essere riaperte entrambe le carreggiate al traffico leggero e pesante». Dopo aver ricevuto comunicazione degli ulteriori ritardi nel completamento degli interventi, dunque, i due amministratori hanno scritto al prefetto Fabrizio Stelo. Per D’Alberto e Cavallari è assolutamente necessario che «i lavori vengano portati a termine immediatamente, potenziando l’attività del cantiere: non si può continuare a dilatare i tempi». L’opera, ripartita a fine maggio, si sarebbe dovuta concludere prima della riapertura delle scuole, ma così non è stato. «Sono quattro mesi che il ponte è percorribile solo a senso unico», concludono i due amministratori, «e nonostante le rassicurazioni dell’Anas, ad oggi Proseguono i ritardi nella definizione dell’intervento. Non è concepibile che a due giorni dalla fine di settembre, data indicata come quella di ultimazione dei lavori, ci venga chiesto ulteriore tempo, dopo che l’opera si è già protratta ben oltre il tempo stabilito. Con i cantieri del post-sisma e del Pnrr e la riapertura delle scuole questi ritardi rendono sempre più problematica la gestione del traffico in città». Stelo, insomma, doverebbe sollecitare l’Anas.
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L’articolo Ponte San Gabriele, altro rinvio: appello al prefetto per riaprirlo – Teramo
www.ilcentro.it è stato pubblicato il 2023-09-30 03:24:00 da