MONCALIERI – Premio di risultato azzerato per il secondo anno consecutivo e lavoratori sul piede di guerra. Succede alla Cecomp di La Loggia, Piobesi e Moncalieri, dove 350 dipendenti hanno incrociato le braccia per un’ora.
Le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm di Torino hanno reso noto che oggi, per la prima volta, 350 lavoratrici e i lavoratori della Cecomp hanno scioperato per un’ora aderendo all’iniziativa unitaria indetta dalla Rsu e dalle organizzazioni sindacali durante le assemblee dopo che l’azienda ha comunicato che per il secondo anno consecutivo il premio di risultato per i lavoratori sarebbe stato pari a zero.
Lo sciopero è scattato, fanno sapere le maestranze, sindacli, «dopo aver inutilmente chiesto all’azienda di rivedere la sua decisione cercando di contrattare una cifra congrua che tenesse in considerazione il fatto che in un momento storico difficile causato dalla pandemia i lavoratori hanno dato il massimo consentendo di rispettare i programmi di uscita del nuovo modello elettrico (la Microlino), che registra confortanti previsioni di vendita».
«L’indisponibilità dell’azienda ha provocato delusione e rabbia tra i lavoratori a cui viene nuovamente negata questa gratifica che avrebbe rappresentato almeno il riconoscimento per il risultato del loro lavoro durante la pandemia – dichiarano Gianni Mannori della Fiom Cgil, Claudio Nota della Fim Cisl, Francesco Messano della Uilm Uil – Abbiamo deciso insieme di proclamare uno sciopero, per la prima volta in Cecomp, per segnalare all’azienda l’affronto alla dignità dei lavoratori e per chiedere che sia riconosciuta una cifra all’altezza della storia di un’impresacresciuta fino a diventare un punto di riferimento nella progettazione, sviluppo e produzione di veicoli elettrici e nella prototipazione di alta gamma.Ci piacerebbe che questo segnale venisse colto dall’azienda in vista dell’incontro all’Amma di lunedì 19 luglio, per arrivare ad una mediazione condivisa sulpremio di risultato così da poter serenamente affrontare la trattativa per il rinnovo del premio di risultato per gli anni a venire».
