Con l’aumento dell’RT segnalato nell’ultima ora, c’è il rischio che alcune regioni torneranno in zona gialla nelle prossime settimane. Basta infatti arrivare all’incidenza di 50 casi ogni 100mila abitanti per passare dalla zona bianca a quella gialla, una conquista che era arrivato solo a giugno. Era infatti dal 1 giugno che le prime regioni avevano iniziato a passare in zona bianca fino al 21 giugno, quando tutta l’Italia era nella fascia meno rischiosa. A causa della variante Delta, che ormai corre in tutta Europa, l’indice RT è passato da 0,66 a 0,91 come non accadeva da marzo.

Chi rischia la zona gialla ad agosto

La situazione, quindi, inizia a preoccupare; 19 regioni italiane sono a rischio moderato mentre solo due, la provincia di Trento e la Valle D’Aosta, sono a rischio basso. In particolare, sono 5 le regioni che nelle prossime settimane rischiano di finire in zona gialla. Si tratta della Sardegna, con 33 casi settimanali ogni 100mila abitanti, la Sicilia con 32, il Veneto con 27 casi, il Lazio con 24 e la Campania con 22 casi. La paura è che una volta superato il dato di 50 casi ogni 100 mila abitanti molte regioni possano finire in zona gialla automaticamente. Per adesso, insomma, secondo la bozza di monitoraggio settimanale dell’Iss, nessuna passerà in zona gialla ma bisognerà vedere come evolveranno le cose nelle prossime settimane, considerando che ad agosto una larga fetta di italiani sarà in vacanza e il rischio zona gialla non sarebbe a favore del turismo.

Aggiornate le mappe europee del contagio

Al 15 luglio, è stata aggiornata anche la mappa epidemiologica dell’Ue realizzata dall’Ecdc, che ha inserito alcuni paesi in zona rossa. Mentre l’Italia, al momento, è ancora verde, nella mappa sono tanti i paesi rosso scuro.

Spagna e Portogallo che sono rosse, cosi come Canarie, le Baleari, Catalogna, Castilla y Leon e Navarra che sono addirittura in rosso scuro. Tutta rossa anche l’Olanda, cosi come il Lussemburgo, la Danimarca, Creta e l’Attica in Grecia. Inserita in zona giallo-arancio l’Irlanda, l’Ile de France e la Francia meridionale fino al Belgio, Svezia e una provincia della Norvegia e il sud della Finlandia, la fascia costiera della Croazia e parte della Grecia.

Vedi anche: Green Pass esteso in Italia per trasporti a lunga percorrenza e il nodo ristoranti: decreto a fine luglio, dove sarà valido



Source link

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here