«Tagliati 28 alberi in poche settimane ad un incrocio»

«Riscontriamo con rammarico che nelle ultime settimane sono stati tagliati ben 28 alberi nel solo incrocio compreso tra via Marconi e via del Castello. Quest’azione, che si va ad aggiungere ad altri 20 abbattimenti avvenuti negli ultimi mesi a pochi metri di distanza (presso il parco della Libertà), oltre a rappresentare un danno dal punto di vista ambientale, peggiora ulteriormente dal punto di vista estetico e in generale del decoro, un pezzo del nostro paese». Il circolo del Partito Democratico di Gossolengo, guidato dal segretario Matteo Nacci, interviene per contestare la decisione del Comune.

«Quello che una volta era un incrocio pieno di alberi – fa notare il Pd – che nei mesi primaverili e estivi erano capaci di colorare tutta la via, ora appare invece come un vero e proprio cimitero privo di vita. Questo è il risultato di una mancata cura e attenzione nel verde che abbiamo più e più volte segnalato negli scorsi consigli comunali, a partire dalla mancata annaffiatura e potatura delle piante nei mesi estivi che porta inevitabilmente gli alberi, seppur giovani, ad indebolirsi e di conseguenza ammalarsi. La soluzione non dovrebbe essere quella di promettere di piantare forse in futuro nuovi arbusti, bensì quella di custodire le piante chi già si hanno, visto e considerato che gli alberi, di via del Castello in particolare, avevano pochi anni da vita e non avevano arrecato alcun danno a marciapiedi o strade. Auspichiamo – conclude il circolo Pd di Gossolengo – quindi che i soldi previsti per la gestione del verde, siano utilizzati per la cura di esso (partendo dal risanare la condizione di trascuratezza in cui versano gli alberi lungo via Matteotti, la porta di accesso al nostro paese) e non per ulteriori abbattimenti che mettono a repentaglio questo grande patrimonio che abbiamo il dovere di proteggere e dare alle future generazioni».