Vaccini, oggi riapre il portale per le prenotazioni: salgono i contagi fra i giovani e sulla costa

[ad_1]

Stamani ripartono le prenotazioni per i vaccini. Dopo settimane di stop a causa del taglio delle forniture di Pfizer, il sito web della Regione Prenota Vaccino riapre i battenti ai cittadini. Gli appuntamenti, disponibili per tutte le fasce d’et (compresi gli under 16 fino ai 12 anni), partiranno dal 9 agosto. Obiettivo del governatore Eugenio Giani, forniture permettendo, arrivare a una copertura dell’80 per cento della popolazione con le prime dosi entro il 30 settembre. Il Last Minute (la possibilit di prenotare la sera i posti rimasti vuoti sul giorno successivo) sar invece riattivato soltanto dal 26 luglio.

Crescono i contagi

Non era stato un caso: l’aggiornamento da 94 nuovi contagiati di gioved scorso viene confermato dal bollettino di ieri sul coronavirus, con altri 79 casi. Il balzo in avanti dell’epidemia si consolida, con ben 53 positivi nella fascia d’et che va dai 19 ani 49 anni. Sono i giovani i pi colpiti e lo sono spesso nelle localit di mare: sui 34 Comuni della costa e delle isole, ben 15 presentano casi di contagio. In tutto sono 31, il 40% del totale della regione, e si va da Carrara al Monte Argentario, passando anche per l’Isola d’Elba. E del resto, anche alcuni casi emersi nell’Aretino sembrano riconducibili a contatti avvenuti nello scorso fine settimana in Versilia.


Firenze Comune con pi casi

Il Comune con pi casi resta comunque Firenze (8), che pur la scorsa settimana era arrivato vicinissimo a veder azzerati i contagi. A pesare, in questi giorni, la variante Delta: in Toscana prende infatti sempre pi piede la mutazione indiana, pi contagiosa delle precedenti mutazioni ed in grado di aggirare parzialmente la copertura dei vaccini. Cos, il sindaco Dario Nardella rilancia l’appello del direttore della Prevenzione dell’Asl Centro, Renzo Berti, che ieri sul Corriere Fiorentino aveva parlato di negazionismo funzionale, ovvero di giovani cos stanchi della durata di questa pandemia, da aver cos tanta voglia di tornare alla normalit da rinunciare ormai a farsi il tampone anche in caso di sintomi come la febbre, a danno per delle possibilit di tracciamento dei contatti. E senza dimenticare il fatto che la variante Delta ha una maggior velocit nella trasmissione del contagio.

La lotta non finita

La lotta contro il Covid non ancora finita e molto dipende dal senso di responsabilit di ciascuno di noi — dice Nardella — Ogni cittadino chiamato a fare la sua parte con scrupolo, per la salute propria e di tutti. Anche ora, in piena estate, sono importanti il distanziamento e l’uso delle mascherine anche all’aperto se non siamo da soli. E chi ha dei sintomi, anche lievi, deve fare il tampone, per la propria tranquillit e per scongiurare nuovi contagi che consentono al virus di sopravvivere e perpetuare la minaccia. Del resto, lo stesso Berti spiega che in questi giorni i nuovi casi emergono alla spicciolata, senza particolari contatti noti tra di loro. Segno che il tracciamento manca di pezzi importanti.

Ieri, in Toscana c’ stato un nuovo decesso, quello di una 67 enne di Siena, mentre stabile la situazione negli ospedali: i pazienti Covid sono 83 (come gioved), di cui 15 in terapia intensiva (1 in meno). Sul fronte dell’organizzazione delle scuole in vista del rientro in classe a settembre, la notizia che oltre il 17% degli insegnanti non ancora vaccinato crea grande dibattito. E sui social, una sindacalista di Cgil scuola, ha rassicurato un no vax sull’intenzione del sindacato di difendere il diritto degli insegnanti a non vaccinarsi. Flc Cgil per, pur denunciando che la scuola soffre l’inadeguatezza delle strutture, la carenza degli organici e del sistema dei trasporti, rinnega la fuga in avanti: La Flc — recita una nota del sindacato — ha sostenuto la campagna vaccinale per il personale scolastico fin dal primo momento e ora ne auspica il completamento al 100% nel pi breve tempo possibile.

10 luglio 2021 | 09:12

© RIPRODUZIONE RISERVATA



[ad_2]

Source link

Lascia un commento