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Viaggiare tutto l’anno e guadagnare è possibile. Negli ultimi anni si è affermata la figura del nomade digitale, un lavoratore che sfrutta la modalità di telelavoro e può quindi viaggiare in tutto il mondo allo stesso tempo.
La figura del nomade digitale
Spesso chi si identifica nella figura di nomade digitale, riesce a viaggiare creando contenuti per il web, grazie alla vendita di servizi o con le lezioni da remoto. Sfruttare internet, insomma, e avere alla portata di mano un computer con sè è l’ingrediente fondamentale per viaggiare e guadagnare.
Prima di tutto è però fondamentale trovare alloggi poco costosi e anche mete meno care. Per poter vivere decentemente si dovranno per forza di cose scegliere ostelli, alloggi low cost come camere su Airbnb oppure rifugi e stanze messe a disposizione da monasteri e chiese.
Molto di moda è anche l’alloggio condiviso, in cui si riesce a spendere molto meno, così come viaggiare in camper, sui van o sui mezzi camperizzati. Una volta sul posto per spendere poco e riuscire così a mantenersi, invece di usare mezzi privati, è meglio affittare una bicicletta o al utilizzare massimo i mezzi pubblici.
Lavori che permettono di viaggiare e guadagnare
Ma quali sono i lavori che permettono di viaggiare e guadagnare? Sicuramente il lavoro da remoto tramite il web è quello che offre più possibilità. Si va dalla scrittura e creazione di contenuti per siti web, creazione di video per Youtube o guide o consigli sui blog, magari legati alla propria esperienza. In questo modo si possono fidelizzare i lettori e crearsi un pubblico di nicchia. Allo stesso modo si possono usare altri canali come Instagram per diventare travel influencer e monetizzare grazie agli sponsor.
Altrettanto fattibile è vendere foto. Chi conosce bene una lingua straniera può offrire lezioni da remoto o vendere un progetto tramite alcune piattaforme dedicate.
Anche avere un’attività online come un negozio o e-commerce che vende ogni tipo di prodotto permette di viaggiare e non rimanere ancorati ad un posto. Infine, da considerare anche i lavori stagionali come baristi, camerieri, tuttofare nelle fattorie e via dicendo, che consentono di restare in un paese per qualche mese e conoscere meglio la realtà del luogo.
Vedi anche: I lavori, ben pagati, che nessuno vuole più fare: 5 mestieri che non ti aspetti
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