Bari, ai consiglieri comunali il “regalo” delle strisce blu: parcheggi a tariffe di favore

BARI – Alla fine l’hanno spuntata loro costringendo Amtab, è proprio il caso di dirlo, alla retromarcia. Si parla di viabilità e la manovra è abbastanza pertinente. A Bari i consiglieri comunali non avranno più problemi col salasso della sosta, nel centro Murattiano, durante l’espletamento del proprio mandato.

Nelle scorse settimane si era sollevato un vespaio di polemiche all’indomani della nota dell’Amtab con la quale si cambiavano le tariffe dei parcheggi sulle strisce blu arrivando persino a raddoppiarle: non più pass personalizzati al costo annuale di 300 euro, ma addirittura di 600. Infatti, per gli ultimi 4 mesi dell’anno l’Amtab aveva comunicato ai 36 neo eletti la nuova tariffa di 200 euro a quadrimestre. In pratica 50 euro al mese, 600 euro all’anno.

Apriti cielo tra l’ira di alcuni consiglieri (non tutti chiederanno il pass) e qualche polemica politica visto che il Comune esercita il controllo dell’azienda del trasporto pubblico locale seppur incappata nei mesi scorsi nella bufera giudiziaria dell’inchiesta Codice Interno e passata ai raggi X dalla commissione di accesso ministeriale. Gli ispettori incaricati negli ultimi sei mesi di appurare la presenza o meno di infiltrazioni mafiose, partendo proprio dall’azienda che si occupa di viabilità e trasporti.

E così nelle scorse ore l’accordo consiglieri-Amtab è stato formalizzato nella lettera inviata dal neo presidente del Consiglio, Romeo Ranieri, alla presidente dell’azienda, Angela Donvito. «Con la presente – si legga nella nota comunale – si chiede che venga rilasciato il permesso di sosta con cadenza annuale (ottobre 2024-settembre 2025) corrispondendo, come già da precedenti note, la somma di 300 euro».

La stessa somma che oggi nelle Zsr – Zone a sosta regolamentata – viene chiesta ai residenti in possesso di una seconda auto. Per la prima invece il costo è di 30 euro all’anno. Avere un pass non significa in automatico trovare parcheggio – tra cantieri, divieti, e transenne – e tutti devono rispettare le sottozone della sosta. Per i consiglieri invece il pass sarà valido in tutta la Zona A del centro Murattiano, a differenza degli anni scorsi quando invece la sosta era consentita solo lungo le strade attorno a Palazzo di Città come piazza Prefettura, corso V. Emanuele, via Cairoli, via Piccinni e via Roberto da Bari. L’esposizione del pass – che copre in modo illimitato la tariffa oraria dei 2 euro all’ora – potrà però avvenire solo durante l’espletamento del mandato consiliare. In sostanza quando ciascun consigliere è al Comune per lo svolgimento delle commissioni o per le sedute dell’assise comunale. Resta però da capire come facciano poi gli ausiliari della sosta a verificare che il consigliere che ha parcheggiato l’auto sia realmente a Palazzo di Città e non a fare shopping in via Sparano o a sorseggiare un caffè ai tavolini di Bari vecchia.