Segnaletica “defunta” e asfalto collassato, a pochi giorni dal G7 v…

“Esiste una zona buia in via Isonzo, proprio in prossimità degli uffici dell’Anas, dove ormai da anni le strisce pedonali sono un lusso e le auto si fiondano all’uscita della galleria. In prossimità del civico 62 o del civico 72 rimangono solo toppe sull’asfalto e qualche resto archeologico delle strisce, visibile al microscopio”. Inizia così la segnalazione di un residente riguardo la situazione in cui versa via Isonzo, a pochi giorni dall’inizio del G7 Salute ad Ancona.

“Tra l’altro – continua il residente –  il parcheggio dei motorini al civico 62 è sempre invaso dalle macchine, segnaletica verticale ben visibile ma orizzontale ormai defunta, anche l’asfalto in prossimità è collassato dalla disperazione. Qualche mese fa ho chiamato la polizia locale che ha dichiarato di non poter far rispettare la segnaletica verticale se non è presente quella orizzontale. In compenso qualche cafone ha avuto la bella idea di lasciare un biglietto anonimo sul mio motorino dove mi si diceva che era inutile chiamare la polizia, perchè tanto le multe non possono farle. Ma è sempre così? vince la legge del più forte o del più cafone? A rallegrare la situazione il pericoloso avvallamento di 5 cm dove il manto stradale è sprofondato in prossimità del marciapiede, costituendo un pericolo soprattutto per le persone anziane. La soluzione è così ormai da anni io ed altri residenti siamo ormai esasperati dall’incuria e abbandono di una delle vie centrali di Ancona e dall’inciviltà di altre persone che preferiscono il proprio comodo ai diritti degli altri. Vi scrivo dopo aver segnalato il 17 luglio la situazione al Comune di Ancona tramite URP e aver chiamato più volte la polizia municipale, ma nulla è cambiato”.