Uno dei temi meno adatto ai social è quello inerente le politiche di gestione dei rifiuti, centrale in tutte le città.
Tuttavia, ci ha fatto un enorme piacere scoprire che un giornale importante a livello internazionale come Le Monde è venuto a Parma per qualche giorno per studiare il nostro modello di raccolta e gestione e proporlo, in un lungo e articolato servizio, come esempio virtuoso di funzionalità e sostenibilità.
Ora, questo riconoscimento conforta, ma soprattutto ci sprona a proseguire e migliorare su una strada che la nostra città ha positivamente intrapreso da oltre un decennio.
E, sopra ogni cosa, ci ricorda che sui rifiuti le pubbliche amministrazioni, pur investendo risorse molto significative, si trovano a combattere la più dura delle battaglie contro l’inciviltà dilagante: abbandoni mirati, oggetti di ogni tipo consumati e gettati a terra, o da un ponte, esposizioni che non rispettano le regole di una normale e serena convivenza.
Se tutto questo non avvenisse, se ognuno di noi avesse cura dei rifiuti che produce, le nostre città vivrebbero meglio e le amministrazioni non dovrebbero correre a pulire dove viene lasciato sporco.
È un confronto quotidiano tra i tantissimi cittadini che hanno a cuore la cosa pubblica, che si comportano con coscienza e secondo le regole (e che ci permettono di essere presi a modello) e chi invece semplicemente se ne frega.
Lavoriamo tutti insieme a questa battaglia di civiltà e nel frattempo implementiamo i buoni risultati che Le Monde riconosce a Parma.
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Signor sindaco tutto molto vero: i cittadini devono imparare a comportarsi ed essere più virtuosi. Ma siamo sicuri che il sistema di Parma funzioni e sia da prendere ad esempio? Quante sono le volte che viene saltata da parte di Iren la raccolta? E quante volte non viene fatta nei tempi comunicati e previsti? Perché prima di redarguire continuamente i cittadini, molti dei quali virtuosi, non si cerca di migliorare il servizio facendolo funzionare bene? Per come è gestito ora non mi sembra un modello da prendere ad esempio.
Io non prenderei a modello la sporcizia che si vede a Parma. C’è da chiedersi se il modello porta a porta, con l’estrema rigidità vigente in città, sia davvero quello più funzionale.
Complimenti a Parma e a lei Sindaco 👏👏👏
Le Monde è venuto a Parma,forse aveva bisogno di un buon oculista prima di dire che Parma è un modello,sindaco sono i cittadini che vogliono una città pulita sicura,con un po’ di dignità per le persone anziane che non possono uscire da casa per paura di essere rubati
Bravo sindaco!!!!e brava amministrazione 👏👏👏