1000 assunzioni, concorsi pubblici, PA

Il Parlamento ha approvato il Decreto Carceri 2024 che introduce importanti novità sul fronte concorsi, lavoro e assunzioni nella Pubblica Amministrazione (PA), comparto Giustizia.

Con l’approvazione del decreto il governo ha dato l’ok a 1000 assunzioni nella Polizia Penitenziaria tramite nuovi concorsi pubblici, ha introdotto indennità (bonus) rivolti a coloro che lavorano nelle carceri e agevolazioni per medici e dirigenti al fine di potenziare l’organico del Ministero della Giustizia.

In questa guida spieghiamo per punti cosa prevede il Decreto Carceri sul fronte assunzioni e lavoro nella PA e mettiamo a disposizione anche il testo della norma convertita dal Parlamento, scaricabile in PDF.

COSA PREVEDE IL DECRETO CARCERI 2024

Il Decreto Carceri convertito in Legge, approvato dal Parlamento il 6 agosto 2024, prevede misure urgenti in materia penitenziaria, di giustizia civile e penale.

Tra le novità più interessanti ci sono 1000 assunzioni straordinarie, aumenti di stipendi con l’introduzione di indennità (bonus), scorrimento di graduatorie, misure per velocizzare l’ingresso di personale. Il Decreto interviene anche in tema di rinnovo dei contratti statali nel 2024 a favore di specifiche categorie di dipendenti PA.

Vediamo nel dettaglio tutte queste novità previste dal Decreto Carceri 2024.

1) 1000 ASSUNZIONI POLIZIA PENITENZIARIA

L’articolo 1 del Decreto Carceri convertito in Legge autorizza l’assunzione di 1.000 agenti di polizia penitenziaria, secondo le seguenti tempistiche:

• 500 unità assunti nel 2025;

• 500 unità assunti nel 2026.

La norma, autorizza l’assunzione straordinaria non prima del 1° Ottobre di ogni anno. Le assunzioni saranno fatte nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 703 del Codice dell’ordinamento militare (Decreto Legislativo n. 66 del 2010) in materia di concorsi per il reclutamento nelle carriere iniziali delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Ossia, nei concorsi pubblici che saranno indetti per l’accesso nelle carriere iniziali del Corpo della polizia penitenziaria, il 60% dei posti saranno riservati ai volontari in ferma prefissata, in servizio o in congedo, di età non superiore a 25 anni compiuti, i quali:

• abbiano completato almeno 12 mesi di servizio in qualità di volontario in ferma prefissata iniziale;

• siano in possesso degli specifici requisiti richiesti per l’accesso alla carriera della polizia penitenziaria.

Ovviamente, in caso di non copertura dei posti riservati, gli stessi saranno assegnati a chi ha presentato domanda di partecipazione al concorso.

2) CARCERI, NUOVE ASSUNZIONI MEDICI

Grazie a quanto introdotto in Parlamento, il Decreto Carceri consente agli Enti ed aziende del Servizio sanitario nazionale di avviare, entro il 31 Dicembre 2026, dei concorsi pubblici per l’assunzione di medici (e il conseguente accesso dei medesimi alla dirigenza medica) con una destinazione specifica allo svolgimento delle prestazioni sanitarie presso gli istituti penitenziari.

Ci sarà la possibilità di partecipazione a questi concorsi pubblici anche per i medici privi di specializzazione corrispondente ai profili oggetto del bando, purché essi abbiano un’anzianità di servizio almeno 2 anni svolti nelle funzioni di medico presso istituti penitenziari, secondo l’orario di lavoro del personale medico a tempo pieno del Servizio sanitario nazionale, nel periodo intercorrente tra il 1° Gennaio 2014 e la data di scadenza del termine di presentazione della domanda per la relativa procedura concorsuale. Sono computabili anche i periodi, continuativi o meno, prestati con contratti di lavoro a tempo determinato, con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, con contratti di convenzione o altre forme di lavoro flessibile.

3) 20 ASSUNZIONI DI DIRIGENTI PENITENZIARI

Il Decreto Carceri incrementa anche la dotazione organica del personale dirigenziale penitenziario di 20 unità di dirigente penitenziario. In sostanza, il Parlamento ha autorizzato il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non solo a bandire apposite procedure concorsuali ma, contemporaneamente, a  procedere allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già banditi, come il concorso pubblico per l’accesso alla carriera dirigenziale penitenziaria avviato con il Decreto direttoriale 5 maggio 2020.

Previsto anche, a decorrere dal 1°Ottobre 2024, l’incremento di 1 unità  della dotazione organica del personale appartenente alla carriera dirigenziale penitenziaria del Ministero della giustizia.

4) BONUS PER I LAVORATORI DELLE CARCERI

Arriva il bonus per chi lavora nelle carceri. Il Parlamento, cioè, ha previsto il riconoscimento di una indennità annua lorda, aggiuntiva rispetto agli attuali istituti retributivi, al personale del Comparto Funzioni Centrali appartenenti ai ruoli del DAP – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità del Ministero della giustizia, in servizio presso gli istituti penitenziari per adulti e presso gli istituti penali per i minorenni.

Il bonus arriverà a decorrere dal 1° Gennaio 2025 ed è finalizzato a compensare i carichi e le responsabilità organizzative gestionali. L’indennità annua lorda – da corrispondersi per 13 mensilità – ammonta a:

• 200 euro mensili Area dei funzionari;

• 150 euro mensili Area degli assistenti;

• 100 euro mensili Area degli operatori.

Prevista complessivamente una spesa pari a 10.499.821 annui. Questa misura sarà inserita nel rinnovo del contratto degli statali nel 2024.

5) CARCERI, OK AL DOPPIO INCARICO PER I MEDICI

Il Decreto Carceri convertito in Legge prevede che i medici in rapporto di convenzionamento con il Servizio sanitario nazionale operanti all’interno degli istituti penitenziari possano svolgere, fino al completamento delle 38 ore settimanali, altro incarico orario nell’ambito e nell’interesse del Servizio sanitario nazionale.

Ciò, fermo restando il servizio minimo di assistenza negli istituti penitenziari definito dagli accordi collettivi nazionali e nel rispetto della normativa che prevede l’autorizzazione per il secondo lavoro per un dipendenti pubblico. Anche questa modifica sarà da inserire sia nel rinnovo del contratto degli statali nel 2024 che nel nuovo accordo che supererà il vigente CCNL sanità 2019 2021.

6) NOVITÀ GRADUATORIE POLIZIA PENITENZIARIA

L’articolo 3 del Decreto Carceri convertito in Legge autorizza poi lo scorrimento delle graduatorie relative agli ultimi concorsi pubblici per funzionari e ispettori di polizia penitenziaria.

Lo scorrimento, in particolare:

• riguarda i concorsi per allievi commissari e per allievi vice ispettori del Corpo della polizia penitenziaria le cui graduatorie sono state approvate, rispettivamente, con i Decreti direttoriali del Ministero della giustizia del 5 luglio 2023 e del 20 dicembre 2023;

• è limitato al biennio 2024 2025.

7) VELOCIZZATO IL CORSO PER AGENTE DI POLIZIA PENITENZIARIA

Il Decreto divenuto Legge riduce anche la durata del corso per agente di polizia penitenziaria, al fine di velocizzarne l’immissione in servizio. Parliamo di quei corsi propedeutici alla nomina ad agente di polizia penitenziaria che debbono essere obbligatoriamente svolti da coloro che hanno superato il concorso.

Fino a oggi, il corso era strutturato in due cicli, per una durata complessiva compresa tra 6 e 12 mesi. Invece, il Decreto Carceri ha introdotto alcune modifiche finalizzate a:

• stabilire che il corso può avere una durata complessiva compresa tra 4 e 12 mesi e non più tra 6 e 12 mesi;

• prevedere che, a fronte dell’abbreviamento della durata complessiva del corso, gli agenti assegnati a prestare servizio presso gli istituti penali per minorenni, qualora la durata minima del corso sia fissata in 4 mesi, debbano in ogni caso frequentare un ulteriore corso di specializzazione suppletivo della durata di 2 mesi, prima del raggiungimento della sede assegnata;

• fissare comunque la durata minima del primo ciclo in 3 mesi.

Questa novità sarà inserita nel rinnovo del contratto degli statali nel 2024 di categoria.

QUANDO ENTRA IN VIGORE IL DECRETO CARCERI 2024

Il Decreto Carceri convertito in Legge entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione del testo finale in Gazzetta Ufficiale, su cui, vi aggiorneremo. 

IL TESTO DEL DECRETO CARCERI 2024

Mettiamo a vostra disposizione il testo finale del Decreto Carceri convertito in Legge approvato dal Parlamento.

Da leggere anche il testo proposto dal Consiglio dei Ministri del 3 Luglio 2024, ossia il Decreto Carceri prima della conversione (Decreto Legge 4 Luglio 2024, n. 92 – Pdf 97 Kb – pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.155 del 04-07-2024).

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Novità importanti per i dipendenti PA potete leggerle anche nell’articolo sul CCNL Funzioni Centrali e in quello sul rinnovo del contratto degli statali nel 2024.

A proposito di iniziative legislative, vi consigliamo i nostri articoli di approfondimento sul Decreto Coesione 2024 convertito in legge.

Vi invitiamo inoltre a scoprire tutte notizie sulle nuove Leggi in questa pagina

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