17 punti nelle ultime sette gare

Dopo aver trovato sotto l’albero due innesti per puntellare il reparto offensivo (Battistini e Varriale, non convocati: si rivedranno dopo la sosta) ed assistito alle novità societarie che hanno portato alla nomina di Antonio Recchi presidente ad interim, Babbo Natale consegna come dono all’Ancona tre punti pesantissimi. Contro l’Avezzano finisce 1-0, quanto basta per sorridere e trascorrere delle feste serene in attesa della ripresa ad anno nuovo ad Isernia, ma poco in relazione a quanto l’Ancona ha saputo creare e conseguentemente dilapidare, sia nel primo tempo che nel finale dopo il vantaggio per chiudere i conti. Però, alla resa dei conti, pensando all’intervento di Laukzemis – l’unico in tutta la gara – che ad inizio ripresa ha salvato la porta biancorossa sullo 0-0, il bicchiere in cui l’Ancona si trova a brindare è di quelli colmi. A maggior ragione vedendo il quarto posto in classifica e pensando alla striscia di sette risultati utili consecutivi.

Gadda copia ed incolla l’undici che ha espugnato il “Mancini” di Castelfidardo, replicando l’assetto a distanza di una settimana in due gare consecutive come non accadeva dallo scorso settembre. È l’Ancona a fare costantemente la partita nel primo segmento di gara, cercando la porta abruzzese con le conclusioni dalla distanza di Sare e Pecci fuori bersaglio. Ma nei dieci minuti a cavallo della mezz’ora i biancorossi hanno tre nitide palle gol da annoverare nel lotto delle occasioni sciupate. Una con Martiniello, che difetta in coordinazione e da buona posizione spedisce sopra la traversa la sua conclusione mancina, e due con Rovinelli: il difensore dorico si trova nell’area piccola a tu per tu con Cultraro, graziandolo la prima volta in acrobazia e poco dopo vedendosi ribattere l’inzuccata a colpo sicuro, forse troppo poco angolata. Non pervenuto l’Avezzano, che fa sudare freddo la retroguardia di Gadda solo in occasione dell’unico calcio d’angolo sconfitto, sfilato in area e non convertito in rete dal baby Ferrari la cui spaccata sul secondo palo manca di un niente l’appuntamento con la sfera.

L’inerzia della gara cambia al rientro delle squadre dopo il riposo. Ora è l’Avezzano a spingere avanzando il baricentro e costringendo un’Ancona improvvisamente timida ad abbassarsi, e ci vuole un gran riflesso di Laukzemis al 51’ per salvare la porta di casa sulla volée ravvicinata di Ferrari. La mossa giusta viene azzeccata da Gadda, che aumenta il peso offensivo della squadra togliendo Sare per inserire Amadori: è proprio il numero 11 biancorosso a propiziare il gol dell’1-0, realizzato da Martiniello nell’incornare la sfera scodellata in mezzo e farle gonfiare la rete (settimo sigillo in campionato, anche questo pesantissimo). Il gol ha l’effetto di anestetizzare la verve degli ospiti, che gettano nella mischia anche Vantaggiato (sì, proprio lui: 40 anni e 330 presenze in B con 100 gol) e nei minuti conclusivi rischiano di capitolare una seconda volta: ad evitare il 2-0 sono una maxi pezza messa da Cultraro – prodigioso d’istinto sulla sberla da due passi di Alluci – ed il peccato di egoismo di Amadori che a coronamento di un veloce contropiede non serve i compagni liberi e calcia a lato. Ma alla fine il risultato non cambia: per l’Ancona è un buonissimo Natale, con un 2024 chiuso in crescendo con cinque vittorie e due pareggi nelle ultime sette. E anche la classifica, con i dorici a ridosso del podio, certifica quelle che possono considerarsi a pieno titolo delle feste serene.

Il Tabellino:

ANCONA-AVEZZANO 1-0 (0-0 p.t.)

ANCONA: Laukzemis, Rovinelli, Magnanini, Codromaz, Bugari (62’ Marino), Useini, Gulinatti, Sare (69’ Amadori), Pecci (80’ Boccardi), Alluci, Martiniello (85’ Belcastro). All. Gadda

In panchina: Bianchi, N. Bellucci, Merighi, Bikovskis, Azurunwa

AVEZZANO: Cultraro, Graziano, Sbardella (81’ Viotti), Carriola (79’ Ferrandino), Penzalfini, Konate (75’ Vantaggiato), Mascella (46’ Coiro), Allessi, Bassini, Ferrari, De Silvestro. All. Pochesci

In panchina: Zamarion, Lombardi, Macchia, De Leonardis, Senesi

ARBITRO: Iudicone (Formia)

ASSISTENTI: Manni (Frosinone) – De Lucia (Frosinone)

RETE: 72’ Martiniello