I consiglieri comunali dei gruppi Lega, Fratelli d’Italia, Prima c’è Pesaro e gruppo misto soddisfatti per l’annuncio del Comune rivendicano la primogenitura della proposta avanzata fin dalla scorsa legislatura sia in consiglio comunale, sia in consiglio di quartiere dai consiglieri di Centrodestra che più volte avevano presentato mozioni ed interrogazioni.
“Da anni sosteniamo che i rifiuti lasciati sulle strette strade del centro storico sono uno spettacolo brutto ed indecoroso per una città che vuole scommettere sul turismo e sulla cultura. Per anni ci siamo sentiti rispondere ideologicamente che il porta a porta non poteva essere modificato e che isole ecologiche in centro storico sarebbero state inutili e superflue. Ora che anche la sperimentazione iniziata lo scorso anno lo conferma, il Comune ha finalmente cambiato idea e la scelta di puntare su ecoisole automatizzate va nella giusta direzione, ossia quella che abbiamo per anni indicato. Seguendo l’esempio delle città più evolute, si valuti anche la possibilità di interrarle in alcuni punti per ridurre l’impatto su viabilità e parcheggi. Eravamo certi del successo della sperimentazione visto che i cittadini pesaresi hanno già dimostrato la loro sensibilità sui temi ambientali e hanno sempre attuato una raccolta differenziata, anche senza la tanto promessa riduzione delle tariffe che invece sono costantemente aumentate”.
“Siamo indietro anni luce sulla raccolta dei rifiuti. Ora non si perda ulteriore tempo e si estenda l’utilizzo delle ecoisole automatizzate a tutta la città e non solo al centro storico. La raccolta di prossimità rappresenta l’unico modo con cui attuare un cambiamento volto a migliorare la qualità e la quantità della differenzazione del rifiuto. Una politica ambientale seria è fatta di investimenti e non solo dagli slogan da salotto a cui per anni abbiamo assistito. Il Comune non perda ulteriore tempo ragionando in modo ideologico o mantenendo una timidezza nei confronti di Marche Multiservizi che per anni ha potuto dividere utili abnormi costruiti con i soldi delle tariffe. Ora è momento degli investimenti ed è il momento in cui il Comune Di Pesaro tracci una rotta precisa, ascoltando anche i consigli dell’opposizione visto che per darci ragione ha impiegato ben 8 anni”.
www.viverepesaro.it è stato pubblicato il 2023-10-30 07:51:01 da
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