Tra chi oggi voterà sì all’assestamento al Bilancio di previsione 2023 – 2025 c’è la consigliera regionale Marianna Scoccia. Qualche segnale, del resto, era nell’aria. Due gli indizi che sono stati letti, da alcuni, come un possibile riavvicinamento alla maggioranza. In primis, la sua mancata partecipazione all’ultima riunione dei Capigruppo di opposizione, quindi la sua presenza in aula nell’ultima seduta del Consiglio regionale, che ha contribuito al mantenimento del numero legale. Due indizi non faranno una prova, ma sono solo una coincidenza?
“Voterò favorevolmente all’assestamento di Bilancio, ciò non significa che io sia passata o stia passando al Centrodestra – spiega Marianna Scoccia, contattata dalla nostra redazione – Sono da sempre una civica: non ho mai fatto parte di Movimenti o Partiti, soprattutto non di opposizione. Ho fatto una scelta di campo, a sei mesi dall’elezione del Governo Marsilio, in seguito a un forte contrasto con il Presidente: da lì la mia scelta di posizione. Ciò, tuttavia, non ha mai precluso che io votassi favorevolmente quei provvedimenti che ho ritenuto giusti o viceversa”. Un’apertura (al centrodestra) con riserva, quindi.
Sì all’assestamento di Bilancio, ma nessuna ufficializzazione diretta di un riavvicinamento alla maggioranza. Riavvicinamento che, comunque – nei fatti ancor più che nelle parole – sembrerebbe sempre più possibile, soprattutto guardando alle prossime elezioni regionali.
“Ho già votato a favore, nella scorsa seduta del Consiglio regionale, permettendo alla maggioranza di mantenere il numero legale. L’ho fatto perché si stavano discutendo due provvedimenti di legge che ritenevo assolutamente importanti: cioè lo psicologo a scuola e i sostegni per i ragazzi con Diabete mellito. Da amministratore serio non era il caso di far mancare il numero legale, perché il territorio ha bisogno di risposte: non voterò mai contro per ‘partito preso’ quando sul tavolo si stanno discutendo le risposte che i territori della nostra regione attendono da tempo”.
Intanto l’assenza di Marianna Scoccia alla riunione dei Capigruppo di opposizione e, di contro, la sua permanenza nell’ultima seduta dell’assise regionale avevano fatto rumore. Per questo non sembrerebbe così affrettato ipotizzare un riavvicinamento alla maggioranza. Su questo punto, però, la consigliera non si sbilancia. “Ribadisco: io sono e resto civica. Così come sono libera. Devo rendere conto soltanto al mio elettorato. Potrei decidere di candidarmi sia con il centrosinistra che con il centrodestra, ma non è questo il momento di decidere. Ora è il momento di fare qualcosa di buono per l’Abruzzo”.
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