I dati anagrafici dei cittadini e i relativi certificati sono disponibili online grazie all’Anagrafe Nazionale della gente Residente (ANPR), una banca dati online del Ministero dell’Interno che favorisce lo scambio delle informazioni tra Comuni e Pubbliche Amministrazioni, nonché il dialogo tra Comuni e cittadini.
Attraverso l’Anagrafe Nazionale della gente Residente i cittadini possono richiedere autocertificazioni, verificare il domicilio digitale, cambiare residenza, scaricare il certificato di nascita, di cittadinanza o dello stato di famiglia, il tutto online e gratis.
Non serve più recarsi presso il proprio Comune di residenza!
In questa guida vi spieghiamo cos’è l’Anagrafe Nazionale unica per tutti, come funziona e come accedere al servizio via web per ottenere, con pochi click, certificati e documenti personali o familiari.
COS’È L’ANAGRAFE NAZIONALE gente RESIDENTE
L’Anagrafe Nazionale della gente Residente è il registro unico a livello nazionale che raccoglie i dati dei cittadini residenti in Italia e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero).
Il sito web dell’Anagrafe Nazionale Unica si raggiunge dall’indirizzo web anagrafenazionale.interno.it
Da questo portale i cittadini possono accedere alla propria area personale per visualizzare i propri dati anagrafici e fruire di tutti i servizi disponibili indipendentemente dal Comune di residenza.
La piattaforma è accessibile digitalmente in ogni momento e in ogni luogo e custodisce con elevati standard di sicurezza tutti i dati, evitando la duplicazione delle informazioni grazie ad un aggiornamento costante con il Comune di competenza.
Ma come si accede all’anagrafe nazionale? Come scaricare gratis i certificati? Quali certificati ci sono su ANPR? Scopriamolo insieme vedendo prima come funziona.
COME FUNZIONA L’ANAGRAFE NAZIONALE UNICA PER TUTTI
La spiegazione sintetica di come funziona l’Anagrafe Nazionale della gente Residente è presente in questo video ufficiale messo a disposizione dal Ministero dell’Interno.
Come accade per tutti i servizi online, il sito può sembrare di semplice utilizzo per chi ha dimestichezza con l’uso delle tecnologie informatiche ma può risultare più complicato per le persone anziane o per chi non utilizza abitualmente il web.
Se vi state chiedendo come accedere all’anagrafe nazionale senza SPID, come vedere lo stato di famiglia con lo SPID o come usare l’identità digitale e soprattutto come utilizzare i servizi, di seguito rispondiamo a tutte le domande e forniamo una guida semplice e chiara, alla portata di tutti.
COME SI ACCEDE ALL’ANAGRAFE NAZIONALE UNICA PER TUTTI
Per utilizzare i servizi online dell’Anagrafe Nazionale unica per tutti, i cittadini devono accedere da questa pagina con la propria identità digitale, utilizzando in alternativa:
Chi non possiede almeno una di queste identità digitali non può accedere ai servizi del portale Anagrafe Nazionale della gente Residente.
Una volta entrati nella pagina personale dell’ANPR, si può accedere al proprio profilo utente, per indicare il recapito dove ricevere i certificati richiesti e le notifiche automatiche. Inoltre, è possibile accedere alle sezioni in cui si possono chiedere documenti, certificati o usare le funzioni di ANPR.
Scopriamo insieme quali sono le funzioni dell’Anagrafe Nazionale unica per tutti e perché è utile ai cittadini.
A COSA SERVE
L’ANPR serve al cittadino per:
- visualizzare, verificare e richiedere una rettifica dei propri dati anagrafici per errori formali online;
- ottenere certificati senza più bisogno di recarsi allo sportello del Comune;
- effettuare un cambio di residenza online direttamente dal portale ANPR;
- fare una visura o autocertificazione;
- verificare il proprio domicilio digitale sul portale INAD.
Vediamo queste macro funzioni nel dettaglio.
1) VERIFICARE E RETTIFICARE I DATI
Accedendo alla piattaforma dedicata i cittadini in possesso di un’identità digitale possono effettuare in autonomia la visura dei propri dati anagrafici e stampare un modello di autocertificazione da soli e in un click. Attraverso il servizio di “Richiesta di Rettifica dati” è possibile:
- chiedere la rettifica di uno o più dati inesatti, eventualmente riscontrati, della propria scheda anagrafica, segnalando gli “errori materiali” o comunicando integrazioni di dati incompleti, senza recarsi presso gli uffici comunali;
- monitorare lo stato di lavorazione della richiesta e autorizzare la ricezione delle notifiche sul suo avanzamento.
COME RICHIEDERE LA RETTIFICA
È possibile accedere al servizio di richiesta di rettifica nella propria area riservata, scrivendo il dato corretto nell’apposito campo, accanto a quello errato, quindi allegando i documenti a supporto e inviando un’apposita richiesta.
La richiesta di rettifica sarà lavorata direttamente dal Comune di competenza, pertanto le tempistiche di chiusura della pratica potrebbero variare. Potrete seguire ogni passaggio di stato della lavorazione nell’area riservata. Inoltre, qualora l’abbiate indicata nel profilo utente, sarete informati anche per email. In merito all’uso del servizio di revisione e rettifica, per maggiori dettagli, vi invitiamo a leggere la guida illustrata (Pdf 540 Kb) messa a disposizione dal Ministero dell’Interno.
2) CERTIFICATI ONLINE
Il servizio dell’Anagrafe Nazionale della gente residente (ANPR) del Ministero dell’Interno permette di scaricare i seguenti 15 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza bisogno di recarsi allo sportello comunale:
- certificato anagrafico di nascita online;
- certificato anagrafico di matrimonio online;
- certificato di Cittadinanza online;
- certificato di Esistenza in vita online;
- certificato di Residenza online;
- certificato di Residenza AIRE online;
- certificato di Stato civile online;
- certificato di Stato di famiglia online;
- certificato di Stato di famiglia e di Stato civile online;
- certificato di Residenza in convivenza online;
- certificato di Stato di famiglia AIRE online;
- certificato di Stato Libero online;
- certificato anagrafico di Unione Civile online;
- certificato di Contratto di Convivenza online;
- certificato di Stato di famiglia con rapporti di parentela online.
In linea generale, per i certificati digitali non si deve pagare il bollo, anche se è possibile richiedere sul portale Anagrafe (ANPR) un certificato in bollo, per sé stesso o un familiare, tramite un versamento online.
I certificati sono anche:
- gratuiti (tranne nei casi in cui necessitano di bollo);
- disponibili in modalità multilingua per i Comuni con plurilinguismo;
- rilasciabili anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato);
- validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni.
È possibile richiedere certificati per sé stessi o per il proprio nucleo familiare. Se la richiesta è per un componente della propria famiglia anagrafica viene mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
Ogni certificato:
- viene prodotto in formato PDF non modificabile;
- riporta il logo del Ministero dell’Interno;
- riporta la dicitura “Anagrafe Nazionale della gente Residente”.
Inoltre, contiene il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, non visibile a occhio nudo, che ne garantiscono l’autenticità, l’integrità e il non ripudio.
COME RICHIEDERE CERTIFICATI ONLINE
Accedendo alla piattaforma dedicata i cittadini in possesso di un’identità digitale possono usare il “Servizio Certificati”. Bisogna selezionare in autonomia tutte le informazioni necessarie alla richiesta del certificato:
- per chi lo state richiedendo, cioè se per sé o per una persona che appartiene alla vostra famiglia anagrafica;
- quale delle 15 tipologie di certificato avete bisogno, e se in forma singola o contestuale;
- per quale uso state facendo la richiesta, cioè se rientrate in uno dei motivi di esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo previsti dalla legge.
Nel caso in cui sia richiesto un certificato in bollo, per procedere al pagamento dell’imposta di 16 euro sarete reindirizzati su un portale dedicato. Terminata l’operazione di pagamento, potrete tornare al portale ANPR e ottenere il certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati, di poterlo scaricare in formato .pdf o riceverlo via mail. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a leggere la guida illustrata (Pdf 693 Kb) messa a disposizione dal Ministero dell’Interno.
3) CAMBIO DIMORA O RESIDENZA
Il servizio consente ai cittadini maggiorenni registrati nell’Anagrafe Nazionale di effettuare le seguenti richieste anagrafiche online:
- cambio di residenza per il trasferimento da un qualsiasi Comune ad un altro sul territorio nazionale, o di rimpatrio dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’AIRE;
- cambio di abitazione nello stesso Comune, sul territorio nazionale. Si può compilare online la richiesta anagrafica per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio.
È possibile inviare una richiesta per:
- nuova residenza, che riguarda il trasferimento in una nuova abitazione, anche dove sono già presenti persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi;
- residenza in famiglia esistente, in un’abitazione dove sono presenti persone con cui si hanno vincoli di parentela o affettivi, indicando uno dei componenti della famiglia in cui si entra a far parte.
Dall’area riservata si può consultare, inoltre, lo stato di avanzamento della richiesta presentata e indicare una mail alla quale ricevere gli aggiornamenti.
COME CHIEDERE CAMBIO DIMORA O RESIDENZA
Accedendo alla piattaforma dedicata i cittadini in possesso di un’identità digitale possono dichiarare il trasferimento in una nuova residenza o in una famiglia esistente. Dovete scegliere il primo caso (nuova residenza) se:
- andate ad abitare in una dimora dove non risiedono altre persone;
- nella dimora dove vi trasferite ci sono altre persone con cui non avete vincoli di parentela o affettivi (per esempio, un gruppo di studenti che dividono un appartamento).
Scegliete il secondo caso (famiglia esistente) se, viceversa, nella nuova dimora ci sono persone con le quali hai vincoli di parentela o affettivi (per esempio, una coppia di fidanzati).
Prima di inviare la richiesta, vi consigliamo di verificare attentamente i dati inseriti. Dopo l’invio, infatti, non sarà possibile effettuare ulteriori modifiche, poiché la richiesta sarà gestita direttamente dagli operatori d’anagrafe del comune di competenza.
Potrete seguire l’evoluzione della pratica nella vostra area riservata. Inoltre, qualora l’abbiate indicata nel profilo utente, sarete informati anche per email. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a leggere la guida illustrata (Pdf 1,3 Mb) messa a disposizione dal Ministero dell’Interno.
4) VISURA O AUTOCERTIFICAZIONI
Usando l’Anagrafe Nazionale unica per tutti è possibile richiedere online anche la consultazione dei dati anagrafici (visura) o le dichiarazioni sostitutive dei certificati (autocertificazioni). La visura contiene i dati relativi a:
- nome e cognome;
- codice fiscale;
- data di nascita;
- carta d’identità o CIE;
- dati sullo stato civile;
- residenza.
L’autocertificazione è una dichiarazione che sostituisce i certificati. È prodotta e sottoscritta direttamente dall’interessato. Tuttavia sono previsti alcuni casi in cui un certificato non può essere sostituito da un’autocertificazione (articoli 46-49 del DPR n. 445 del 2000). Con l’autocertificazione serve a dichiarare i dati relativi a:
- nascita;
- stato civile;
- cittadinanza;
- famiglia anagrafica;
- residenza;
- esistenza in vita.
Tramite i servizi dell’ANPR, si può chiedere la stampa di un’autocertificazione singola oppure in forma “contestuale”, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico documento.
COME RICHIEDERE VISURA O AUTOCERTICAZIONI
Per richiedere una visura o un’autocertificazione, bisogna accedere alla piattaforma dedicata e selezionare il servizio di visura. Dalla stessa pagina potete richiedere anche le autocertificazioni selezionando il pulsante “Stampa autocertificazione”.
5) DOMICILIO DIGITALE
Sull’Anagrafe Nazionale unica per tutti è possibile anche visualizzare (e, se serve, rettificare) l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) che avete comunicato sul portale INAD per ricevere comunicazioni con valore legale da parte della Pubblica Amministrazione (domicilio digitale). Se volete sapere come funziona il domicilio digitale e il portale dell’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD), vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata.
COME VISUALIZZARE IL DOMICILIO DIGITALE SU ANPR
Dalla piattaforma dedicata potete visualizzare il vostro domicilio digitale nella sezione dedicata all’interno dell’area riservata dell’ANPR, dopo avere effettuato l’accesso. Ricordate che, per poterlo visualizzare, dovete prima comunicarlo sul portale INAD, come vi spieghiamo in questo focus.
ASSISTENZA AI SERVIZI DI ANPR
Se volete i dettagli sui servizi di ANPR e su come usarli, vi consigliamo di leggere questa pagina. In questa sezione, trovate le risposte alle principali FAQ che vi aiuteranno a usare le funzioni ANPR e fruire di tutti i suoi vantaggi.
QUALI SONO I VANTAGGI DI ANPR
Grazie all’Anagrafe Nazionale unica per tutti (ANPR):
- tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno a disposizione un’unica anagrafe nazionale, contenente i dati dei cittadini certificati ed aggiornati in tempo reale;
- le procedure di variazione dei dati sono semplificate e uniformate a livello nazionale.
Per i cittadini vuol dire accedere a servizi sempre più semplici, immediati e intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate. I cittadino possono godere dei propri diritti digitali, come accedere in tempo reale ai propri dati, ottenere il cambio di residenza, richiedere certificati da un portale unico.
Ma anche risparmiare tempo e risorse, evitando di duplicare informazioni già fornite in precedenza alle diverse amministrazioni che offrono servizi pubblici. Ogni aggiornamento di ANPR è diretto e immediato, venendo automaticamente comunicato ad altri Enti quali l’INAIL, l’ISTAT, l’Agenzia delle Entrate, la motorizzazione civile.
Man mano sono stati integrati in ANPR tutti i servizi necessari per la gestione dello stato civile. I cittadini, quindi, possono ottenere i relativi certificati o gli altri servizi accendendo al portale o recandosi allo sportello di qualsiasi Comune.
DA QUANDO È ATTIVA ANPR
ANPR è attiva dal 15 novembre 2021, anche se alcune funzioni sono state implementate solo successivamente. In linea con gli obiettivi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a gennaio 2022 i Comuni italiani hanno completato la migrazione delle proprie anagrafi nell’ANPR.
I dati anagrafici di milioni di persone sono registrati e aggiornati dai Comuni nell’ANPR, una banca dati unica, digitale e protetta. Dal sito ANPR, i cittadini possono scaricare diversi tipi di documenti. In particolare:
- dal 1° dicembre 2022 sono disponibili i servizi che consentono ai Comuni l’invio e l’aggiornamento dei dati elettorali in ANPR. Questi permetteranno ai cittadini di avere accesso diretto ai loro dati elettorali, quali la sezione in cui votare, e richiedere certificati elettorali direttamente dal portale;
- dal 2 agosto 2023, è possibile richiedere sul portale Anagrafe (ANPR) un certificato in bollo, per sé stesso o un familiare, tramite un versamento online.
L’Anagrafe nazionale, che include l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) pari a 5 milioni di persone, coinvolge oltre 59 milioni di residenti in Italia. Sul portale, da questa sezione, è possibile monitorare l’avanzamento e l’aggiornamento dell’ANPR.
L’ITER NORMATIVO
L’ANPR è stata formalizzata con l’articolo 62, comma 3, quinto periodo, del Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD, come modificato dall’articolo 39 del Decreto Semplificazioni 2021 (Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77). Il Ministero dell’Interno gestisce l’ANPR e disciplina l’emissione di documenti digitali muniti di sigillo elettronico qualificato, ai sensi del Regolamento (UE) n. 910/2014.
Specifichiamo che ANPR è un progetto del Ministero dell’Interno la cui realizzazione è stata affidata a SOGEI, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Se non avete ancora una PEC personale, vi invitiamo a scoprire come attivarla in soli 30 minuti leggendo questa guida.
Mettiamo a vostra disposizione inoltre la guida sull’app IO, sull’IT wallet, quella su SPID o su CIE. Da leggere, anche il focus su l’Anagrafe digitale dipendenti pubblici.
Se volete restare aggiornati sugli aiuti alle famiglie e ai lavoratori, consultate questa sezione.
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