BOVALINO Diversi colpi di pistola – sarebbero stati almeno cinque – esplosi a una distanza ravvicinata non hanno lasciato scampo a Giancarlo Polifroni, classe ’74, pregiudicato per reati legati alla droga e con alle spalle una condanna per omicidio. Il suo killer – forse aiutato da uno o più complici – lo avrebbe attirato fuori dalla sua abitazione, in una zona centrale di Bovalino, nella Locride, in via Dromo I (località “Ficarelle”), dove il 50enne si trovava agli arresti domiciliari. Sul posto, nel tardo pomeriggio di ieri, sono prontamente giunte le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura di Locri.
Le indagini
Potrebbero avergli teso una trappola, potrebbe essere stato un agguato orchestrato per una vendetta maturata negli ambienti legati al narcotraffico…
www.corrieredellacalabria.it è stato pubblicato il 2025-01-10 13:21:45 da Redazione Corriere
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