Cantieri aperti in due paesi della provincia di Foggia da parte di Poste Italiane. Interessatui gli uffici postali di panni e Candela. L’ufficio postale di Panni sarà interessato da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza. La sede di Largo Crociate infatti è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digital”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide.
Durante il periodo dei lavori, Poste Italiane garantirà la continuità di tutti i servizi ai cittadini di Panni attraverso l’attivazione di un ufficio postale mobile adiacente la sede che osserverà il consueto orario di apertura 8.20-13.35 dal lunedì al venerdì; 8.20-12.35 il sabato.
Anche l’ufficio postale di Candela sarà interessato da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza con la sede di Via Vito Ciampolillo con gli stessi obiettivi che si perseguono a Panni.
Anche in questo caso, a Candela, durante il periodo dei lavori, Poste Italiane garantirà la continuità di tutti i servizi ai cittadini di Candela attraverso l’attivazione di un ufficio postale mobile adiacente la sede che osserverà il consueto orario di apertura 8.20-13.35 dal lunedì al venerdì; 8.20-12.35 il sabato.
Intanto non è sfumato l’intervento della vigilanza presso l’ufficio postale di Motta Montecorvino con l’Atm preso d’assalto da alcuni banditi che hanno desistito dopo l’intervento della sala operativa da Napoli.
Oltre a questo sistema di videosorveglianza remoto, che in sostanza rende praticamente sicuri numerosi uffici, Poste Italiane ha previsto per gli uffici postali di Foggia e provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata (nel 2023 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 1.328 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli uffici e sono state effettuate oltre 1.016 ronde ispettive da parte di GPG, in orario sia diurno che notturno) e la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 776 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’Ordine nei comuni di riferimento.
www.lagazzettadelmezzogiorno.it è stato pubblicato il 2024-11-11 13:15:46 da
0 Comments