Spettacoli comici, scienza e pittura animeranno Camporosso nel periodo delle festività natalizie.
“La scienza incontra la pittura” darà il via al calendario delle manifestazioni proposto dal comune di Camporosso in occasione delle festività natalizie. Un dialogo tra il ricercatore Alessio Barberi, autore dei libri “Spostare le montagne” e “L’antico segreto del mistero della vita”, e l’artista Davide Puma andrà in scena domenica 1 dicembre alle 17 in sala Tigli al centro G. Falcone.
Dopo il successo della scorsa estate a Dolceacqua, BergalloAndAmici riporterà la comicità in Riviera, questa volta in piena atmosfera natalizia. Per quattro serate, dall’8 al 27 dicembre, presso la sala Tigli al centro G. Falcone, il divertimento invaderà il Natale con spettacoli leggeri e profondi adatti a tutte le età. La direzione artistica e presentazione della serata sarà a cura di Alessandro Bergallo. Il primo appuntamento sarà l’8 dicembre alle 21 con “Intratteni…mente” di e con Carlo Cicala. L’evento, che ha il patrocinio del comune di Camporosso, vedrà la collaborazione organizzativa dell’associazione culturale Quokka Polopositivo.
Carlo Cicala ha sviluppato un format originale che combina l’umorismo britannico con il mentalismo più affascinante. Attraverso monologhi divertenti e giochi di prestigio sorprendenti, porterà lo spettatore in un mondo dove la realtà si mescola all’illusione. Lo spettacolo, ispirato ai successi delle serie tv come “Lie to me” e “The Mentalist”, coinvolge attivamente lo spettatore portandolo a riflettere con divertimento sulla propria capacità di essere ingannato. “Il genere è tra comicità e mentalismo. Sarà un’ora e mezza di pura magia… e risate!“ – fa sapere Carlo Cicala, da sempre appassionato dell’arte magica.
Dopo aver frequentato la scuola del Teatro Stabile di Genova e dopo aver lavorato in qualità di attore nella compagnia dello Stabile di Genova per tre anni, Carlo Cicala lascia il teatro di prosa per sviluppare un originale forma di spettacolo di magia e umorismo. I suoi brevi monologhi, che toccano vari aspetti della vita quotidiana e delle relazioni interpersonali, si mischiano abilmente a giochi di prestigio a volte ironici e a volte sorprendenti ma sempre commentati da battute di umorismo sottile dal sapore vagamente inglese. Parte integrante del suo spettacolo è la partecipazione attiva del pubblico. Si è esibito in locali di cabaret in tutta Italia tra cui lo Zelig di Milano, ha partecipato alla trasmissione omonima e ad altri programmi su reti nazionali tra cui Comedy Central.
Il 13 dicembre alle 21 andrà in scena “Un canto di Natale” con Michelangelo Pulci. “E’ un adattamento teatrale di Jud Charlton e Paolo Serra con la regia di Paolo Serra in co-produzione con Quokka polopositivo” – dice Michelangelo Pulci – “‘Un canto di Natale’ è la più classica delle storie natalizie. Una brillante critica sociale sui temi della redenzione e delle seconde opportunità. Ispirandosi alle letture pubbliche di Charles Dickens, questo adattamento teatrale per un attore mescola la commedia al dramma, la riflessione alla comicità”.
Il 22 dicembre alle 21 si terrà “Alle porte del sole” con Gli Spiazzati a Ponente di Anna Fraioli. La regia sarà di Alessandro Bergallo. “Una commedia che porta fino alle lacrime, per il ridere” – fa sapere Alessandro Bergallo – “Ilaria realizza il suo sogno: un delizioso appartamento in un quartiere giovane e pieno di vita. Ma la convivenza con Matteo e il vicinato nasconde qualche insidia… Tra risate e colpi di scena, una commedia esilarante, ricca di personaggi indimenticabili e battute fulminanti”.
Infine, il 27 dicembre alle 21 vi sarà “BIS ANCHRISTMAS (Bergallo Io Sono anche a Natale)” di Andrea Begnini e Alessandro Bergallo con Alessandro Bergallo. “Bis è il primo spettacolo che comincia dalla fine. Ovvero dagli applausi. Solo che invece di chiudersi, il sipario si apre proprio in questo punto” – sottolinea Alessandro Bergallo – “Attraverso un meccanismo casuale, gestito dall’artista con la complicità del pubblico in sala, Alessandro Bergallo, cabarettista e attore del Teatro della Tosse, va in scena senza rete, in equilibrio nel delirio della più assurda e divertente confusione mentale”.
0 Comments