FALCONARA MARITTIMA – Sarà un grande evento pubblico, con un flash mob in piazza Mazzini e l’inaugurazione di una panchina rossa in via Bixio, a chiudere sabato 30 novembre un’intera settimana dedicata alla campagna di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza sulle donne. La ricorrenza internazionale del 25 novembre sarà infatti ricordata dal Comune di Falconara con tante iniziative nell’ambito della rassegna ‘Basta!’: presentazioni di libri, mostre a tema, letture teatralizzate, uno spettacolo e un corso di difesa personale avranno lo scopo di diffondere la cultura della nonviolenza, per prevenire e contrastare in particolare quella di genere.
La settimana contro la violenza sulle donne prenderà il via sabato 23 novembre con tre iniziative, che si svolgeranno tra il Centro Pergoli di piazza Mazzini e la Sala Mercato di via Bixio. Alle 17 nella Sala Mercato sarà inaugurata la mostra ‘Il volo libero’ a cura dell’associazione Agape, che esporrà opere di pittura e scultura di artisti locali. Ci saranno contributi dei ragazzi della scuola Donatello di Ancona, dell’Unitre di Camerano e dell’Auser di Collemarino. Sarà proiettato un video di Francesca Pasquaretti con musiche inedite di Leonardo Terenzi. La mostra potrà essere visitata fino al 26 novembre dalle 16 alle 19 e il lunedì anche dalle 9.30 alle 12.30.
Alle 17.30 al Centro Pergoli sarà presentato il nuovo corso di difesa personale curato da Luca Matteucci, che ha raccolto tantissime adesioni in ogni edizione. Le lezioni si svolgeranno nella palestra della scuola Aldo Moro, con un calendario che sarà illustrato nel corso dell’incontro. Sarà possibile iscriversi al corso direttamente sul posto, oppure inviando una mail a [email protected]. A seguire, sempre al Centro Pergoli sarà presentato il libro ‘Barbie is no longer on the table’ di Camilla Pazzaglia, che affronta il tema del superamento degli stereotipi sulla figura e sul ruolo della donna.
Lunedì 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la facciata del Centro Pergoli di piazza Mazzini si accenderà con un messaggio a supporto di tutte le donne. La suggestiva illuminazione sarà un omaggio di Alkmena Multimedia Show, in segno di sensibilità verso la tematica della violenza di genere. Lungo l’isola pedonale di via Bixio saranno installati pannelli con riportate le frasi più celebri contro la violenza sulle donne, da Pirandello a Papa Francesco, una passeggiata emozionale che ha lo scopo di offrire spunti di riflessione. I pannelli saranno installati anche in piazza della Libertà a Castelferretti.
Venerdì 29 novembre, alle 21, sul palco dell’auditorium Fallaci saliranno gli artisti dell’associazione culturale Koinè, con lo spettacolo ‘L’amore non uccide’, con canzoni e letture di brani dal libro ‘Ferite a morte’ di Serena Dandini. La giornata conclusiva della rassegna, sabato 30 novembre, animerà il centro di Falconara con tanti eventi pubblici a partire dalle 17, quando sarà inaugurata la nuova panchina rossa in via Bixio, a pochi passi da piazza Gramsci. Seguirà una passeggiata dalla panchina rossa fino a piazza Mazzini in ricordo delle vittime di violenza: tutti sono invitati a partecipare e a indossare un foulard rosso. Alle 17.45 in piazza Mazzini si svolgerà un flash mob con la regia di Mamo Dance e il coinvolgimento di associazioni culturali e sportive di Falconara. A concludere l’evento le letture teatralizzate degli artisti dell’associazione Iride.
«Dal fenomeno della violenza sulle donne – dice il sindaco Stefania Signorini – è nata l’idea dello sportello Frida, che offre sostegno psicologico e aiuto in ogni ambito. Ho raccolto personalmente confidenze di studentesse vittime di violenza, storie sommerse, fatte di difficoltà e paura a chiedere aiuto. É importante che tutte i morti trovino sostegno nel coraggio di raccontare». «La sensibilizzazione contro la violenza sulle donne – aggiunge l’assessore alle Pari opportunità Ilenia Orologio – ha l’obiettivo di mandare un messaggio e coinvolgere tutti, istituzioni, famiglie, mondo della scuola, dell’associazionismo, della cultura, dello sport. Ciascuno, nella diversità del proprio ruolo sociale, professionale e istituzionale, ha l’obbligo di fare nell’ambito della comunità nella quale vive ed opera, iniziando innanzitutto dai giovani e formandoli ai fondamentali principi del rispetto e della tolleranza di genere. C’è bisogno di un impegno concreto».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-11-21 18:38:50 da
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