«A loro facciamo capire che esiste una vita diversa»



VIBO VALENTIA Dal «disvalori» trasmessi, tramandati dal contesto mafioso, nascono i figli di ‘ndrangheta. Giovani ragazzi e ragazze che crescono indottrinati dalla «subcultura» della criminalità organizzata, pronti a “ereditare” il potere ‘ndranghetista all’interno della cosca. Soprattutto in strutture come la ‘ndrangheta che si basano si legami familiari. Se la pm Annamaria Frustaci ha delineato il nuovo ruolo delle donne all’interno delle organizzazioni mafiose, il procuratore Roberto Di Palma, ospite nel panel di Contromafiecorruzione, si è concentrato sui minori che nascono e crescono in contesti mafiosi, prime vittime di un sistema di oppressione mafiosa, ma per le quali si sono sviluppati progetti finalizzati a creare un’alternativa e un futuro diverso.

Il ruolo della madre

«In una…


Leggi tutto l’articolo «A loro facciamo capire che esiste una vita diversa»
www.corrieredellacalabria.it è stato pubblicato il 2024-10-19 20:30:48 da Redazione Corriere


0 Comments