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04/11/2024
– Sul campo della Lafert San Donà la Fiorini Pesaro Rugby non riesce ad agguantare la vittoria ma porta a casa il punto di bonus difensivo. Il match termina sul 21-18 per i padroni di casa. Dopo un primo tempo positivo per i kiwi giallorossi arrivano due infortuni a complicare la partita e a portare il risultato finale a favore dei veneti.
Il primo tempo inizia bene per la formazione pesarese che si mostra concentrata e determinata. La prima meta arriva a 10 minuti dal fischio d’inizio. Con una maul nata da una touche i kiwi si portano sul 5-0. Due infortuni, a Ruan Mey e Richard Paletta, mettono in difficoltà i giallorossi. San Donà si rifà rapidamente portandosi in vantaggio con una meta trasformata (7-5). Pesaro non ci sta e con un’altra meta chiude il primo tempo sul 7-12.
Il secondo tempo vede una Pesaro Rugby meno concentrata e incisiva. I kiwi faticano a imporre il loro gioco e concedono spazio agli avversari che cinicamente ne approfittano. Una frazione di gioco dominata da calci di punizione. Un calcio riduce le distanze tra le due formazioni 10-12. È sempre un calcio a allungare le distanze a favore degli ospiti (10-15). Falli ed errori dei pesaresi fruttano ai padroni di casa altri 2 calci di punizione che li portano in vantaggio (16-15). Ancora un calcio di punizione fa sognare la Fiorini che a 2 minuti dal fischio finale si riporta in vantaggio (16-18). San Donà però non cede, si riporta nella metà campo pesarese, guadagna il pallone in touche e con una maul segna la meta che certifica la vittoria (21-18).
«Abbiamo fatto un gran primo tempo, qualche errore c’è stato ma abbiamo giocato molto bene, uniti. Poi sono arrivati due infortuni a metterci in difficoltà. – Queste le parole del coach giallorosso Marcelo Martino al termine dell’incontro – San Donà è una bella squadra, tosta, che gioca molto bene. Abbiamo finito il primo tempo in vantaggio, ma nel secondo tempo abbiamo perso concentrazione, commesso troppi falli e giocato disuniti. Dobbiamo continuare a lavorare, la squadra è giovane e gli infortuni ci hanno lasciato senza due dei giocatori più esperti. Abbiamo mostrato coraggio e cuore, ma dobbiamo giocare più uniti. Abbiamo ricevuto numerosi complimenti, soprattutto nella prima metà della partita, mi aspettavo di più da chi è entrato nel secondo tempo. Siamo venuti qui per vincere, siamo entrati in campo con questo obiettivo e si è visto. Abbiamo avuto molto possesso del pallone, abbiamo attaccato, guadagnato territorio e fatto meta. Abbiamo subito mete per indisciplina nostra. Nel secondo tempo non abbiamo saputo gestire la pressione che ci hanno messo. Quando abbiamo imposto il nostro gioco li abbiamo messi in difficoltà, ma abbiamo pagato cara la mancanza di disciplina».
Su cosa c’è ancora da lavorare? «Il gioco mi è piaciuto, c’erano mentalità e intensità giuste. Abbiamo migliorato le touche. Ho visto cuore e coraggio. Dobbiamo gestire meglio la pressione. Adesso abbiamo una domenica di pausa, ne approfitteremo per dare un po’ di riposo alla squadra e poi tornare a lavorare più intensamente in vista della prossima partita, con Viadana».
A sorridere è invece il secondo XV giallorosso che sul campo di casa ha sconfitto l’Unione Rugbistica Anconitana per 31-17, confermandosi al massimo gradino del campionato regionale di serie C.
www.viverepesaro.it è stato pubblicato il 2024-11-04 08:41:09 da
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