Antonio Biafora si aggiudica la doppia stella Michelin per il suo ristorante, Hyle che conta pensate solo otti posti a sedere. Lo chef sangiovannese è una stella pregiata nella cucina calabrese e non solo. Lui rappresenta la nuova generazione di chef dinamici, innovativi, portando la Calabria sopra le stelle e sui migliori media nazionali:
«Siamo estremamente felici di essere presenti in Guida Michelin 2024 con una stella, confermata anche per quest’anno, e di aver ottenuto il riconoscimento della Stella Verde – ha dichiarato Antonio Biafora – la Stella Verde Michelin è un riconoscimento che premia i ristoranti all’avanguardia nel campo della sostenibilità, che lavorano con produttori e fornitori selezionati per evitare sprechi e ridurre, o meglio ancora azzerare, la plastica, nonché altri materiali non riciclabili dalla loro filiera, preoccupandosi così di diminuire l’impatto ambientale della propria attività».
Nei giorni scorsi a “Chef sotto le Stelle” al DoubleTree by Hilton Rome Monti, a chiudere la rassegna c’era proprio lo Chef oggi 2 Stella Michelin Antonio Biafora. E così nella sua cucina, fatta di legami, storia e cultura, Biafora crea e racconta attraverso i suoi piatti una Calabria diversa fatta di sapori e tradizione ma anche di bellezza e profumi. «La sostenibilità per noi è più di un valore da usare come fregio: dall’impatto sull’ambiente al rapporto con i fornitori locali, ogni scelta operata è intrisa di un profondo rispetto per il territorio, ancorato nella consapevolezza di far parte di un unico sistema con i suoi precisi equilibri. Vivere davvero la Sila, d’altronde, vuol dire precisamente questo: conoscerla e rispettarla, dimostrandolo attraverso ogni singola azione».
Sì, perchè il giovane chef di coraggio ne ha avuto quando, nonostante le tante possibilità in Italia e all’estero, ha deciso di tornare nella sua Calabria. Una scelta la sua, che lo ha premiato considerando il successo della sua cucina ormai nota ben oltre i confini regionali.
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www.crotoneok.it è stato pubblicato il 2023-11-15 11:00:36 da Redazione
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