Il ragazzino di 13 anni che necessita di un farmaco anticoagulante salvavita verrà preso in carico dalla Asl.
Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda del bimbo cassinate salito alla ribalta delle cronache perché i genitori avendo fatto richiesta del farmaco salvavita si erano sentiti rispondere che avrebbero dovuto prendere appuntamento e ripassare dopo un mese perché adesso per gli operatori sanitari sarebbero iniziate le ferie. Ovviamente i genitori molto adirati…
www.tg24.info è stato pubblicato il 2024-07-31 09:00:10 da Marina Mingarelli
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