Al Pacino, il leggendario attore di Hollywood, ha recentemente condiviso un momento drammatico della sua vita, raccontando di quando il Covid-19 ha quasi posto fine alla sua esistenza. In una rara e toccante intervista, l’attore ha rivelato che, durante il periodo più critico della pandemia, si è trovato in una condizione di salute estremamente grave, tanto che il suo cuore aveva smesso di battere.
«Non mi batteva più il cuore», ha raccontato Pacino, ricordando quei terribili momenti in cui la malattia lo aveva colpito con violenza. Nonostante il suo straordinario carisma e la sua energia sul grande schermo, l’attore premio Oscar ha sperimentato la vulnerabilità che molti hanno vissuto durante la pandemia globale. «Ho davvero temuto per la mia vita», ha ammesso, lasciando intendere che l’esperienza lo ha segnato profondamente.
L’attore, noto per le sue interpretazioni iconiche in film come Il padrino e Scarface, ha raccontato che è stato grazie alla prontezza dei medici e al supporto del suo staff che è riuscito a superare quel momento critico. «Mi hanno salvato la vita. Non so se ce l’avrei fatta senza di loro», ha detto con gratitudine.
Questa rivelazione offre uno spaccato inedito e toccante della vita privata di una delle più grandi star del cinema mondiale, ricordando al pubblico che dietro l’immagine forte e impassibile dei personaggi che interpreta, c’è un uomo che ha affrontato le stesse paure e difficoltà che milioni di persone hanno vissuto durante la pandemia.
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