Albenga. Il presidente del Consiglio Comunale Alberto Passino, anche a seguito del Tavolo Verde che si è svolto lunedì 9 settembre, comunica che sono attuabili le procedure di segnalazione dei danni occorsi ai beni privati, comparto agricoltura e attività economiche non agricole a seguito degli eventi meteorologici avvenuti nella notte tra il 4 e 5 settembre.
“Si precisa che non è stato ancora emanato lo stato di calamità chiesto dal sindaco Riccardo Tomatis”, scrivono dal Comune ingauno.
Spiega il Presidente del Consiglio Comunale Passino: “Sul sito del Comune di Albenga si potranno trovare a partire da domani tutti i modelli da compilare e le indicazioni necessarie ad effettuare le segnalazioni”.
Per i beni privati i modelli di segnalazione danno (Modello D) si consegnano presso il Comune nel cui territorio è avvenuto il danno. Per il comparto agricoltura i modelli di segnalazione danno (Modello E) si consegnano presso la Regione Liguria – Ispettorato Agrario di Savona. Per le attività economiche e produttive (titolari di Partita Iva, professionisti), i modelli di segnalazione danni (Modello AE) si consegnano alla Camera di Commercio competente (non rileva la sede legale dell’impresa ma il luogo dove è avvenuto il danno).
Le persone giuridiche diverse dalle imprese che perseguo
no scopi di natura sociale, cioè Associazioni, Fondazioni, Enti anche religiosi, devono invece segnalare i danni occorsi tramite il modello D al Comune in cui è avvenuto il danno.
Le segnalazioni devono essere trasmesse entro 30 giorni dall’evento (decorrenza dalla data del 08 Settembre 2024), seguendo le seguenti modalità di presentazione delle domande:
Per il Modello D
– tramite posta (Comune di Albenga – P.zza San Michele n° 17 – 17031 Albenga) o a mano al protocollo generale del Comune (P.zza San Michele n° 17), dove nel fine del rispetto dei termini previsti farà fede il timbro postale di partenza/spedizione;
– tramite PEC all’indirizzo [email protected], dove al fine del rispetto dei termini previsti farà fede la data di partenza/spedizione, indipendentemente dalla data di protocollo di ricezione della pubblica amministrazione ricevente.
Per il Modello E
– tramite posta (Ispettorato Agrario sede di Savona, C.so Italia n° 1 – 17100 Savona), dove nel fine del rispetto dei termini previsti farà fede il timbro postale di partenza/spedizione;
– tramite PEC all’indirizzo [email protected], dove al fine del rispetto dei termini previsti farà fede la data di partenza/spedizione, indipendentemente dalla data di protocollo di ricezione della pubblica amministrazione ricevente.
Per il Modello AE
– tramite consegna a mano presso la Camera di Commercio competente (non rileva la sede legale dell’impresa ma i luogo dove è avvenuto il danno), dove per le province di Imperia, La Spezia e Savona è la CCIAA delle Riviere;
– tramite raccomandata, dove al fine del rispetto dei termini previsti farà fede il timbro postale di partenza/spedizione;
– tramite PEC all’indirizzo [email protected], dove al fine del rispetto dei termini previsti farà fede la data di partenza/spedizione, indipendentemente dalla data di protocollo di ricezione della Camera di Commercio;
È inoltre attivo il numero verde 800.445.445 dell’Urp Liguria Informa dalle 09 alle 13 e dalle 14 alle 16, oltre alla casella istituzionale [email protected].
“Si comunica altresì che i modelli sopra citati sono scaricabili dal sito della Regione Liguria, direttamente dal link sotto indicato: https://www.regione.liguriadt/homepage-protezione-civile/cosa-cerchi/post-emergenza/post-emergenza-segnalazione-darmi.html La scadenza per la presentazione della segnalazione è fissata per il giorno Mercoledì 09 Ottobre 2024. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni contattare l’Area Pianificazione e Sviluppo Infrastrutturale – Ufficio Protezione Civile tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected], o tramite contatto telefonico ai numeri 0182/562232, 0182/562246”, si legge nella nota del Comune.
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