Albisola Superiore, Ottonello stila il bilancio dei primi mesi di mandato: “Stagione estiva soddisfacente, l’oro olimpico di Ilaria Spirito un grande orgoglio per la nostra comunità”

Albisola Superiore, Ottonello stila il bilancio dei primi mesi di mandato: “Stagione estiva soddisfacente, l’oro olimpico di Ilaria Spirito un grande orgoglio per la nostra comunità”


Albisola Superiore. All’orizzonte, cinque anni intensi. Sono passati circa quattro mesi dalle elezioni amministrative in cui i cittadini di Albisola Superiore hanno scelto di premiare la continuità. A separare quel periodo elettorale dall’attuale (il 27 e 28 ottobre i liguri saranno chiamati alle urne per eleggere il presidente di Regione) la stagione estiva, l’oro olimpico dell’albisolese Ilaria Spirito e qualche consiglio comunale, ma soprattutto le decisioni del sindaco Maurizio Garbarini che, come suo braccio destro, ha scelto Luca Ottonello.

In amministrazione dal 2015 (anno del suo ingresso in consiglio comunale), Ottonello alla consultazione elettorale di sabato 8 e domenica 9 giugno ha ottenuto 469 preferenze (meglio di lui soltanto Massimo Calogero Sprio con 530 preferenze), un dato che ha spinto il primo cittadino di Albisola Superiore a nominarlo vicesindaco con deleghe a turismo, marketing e animazione territoriale, coordinamento eventi e manifestazioni, commercio, sport, comunicazione e digitalizzazione, patrimonio, demanio marittimo e rapporti con l’Unione Europea.

Ecco dunque che, a circa quattro mesi dalla nomina, Luca Ottonello ha scelto di concedersi ad un’intervista a tutto tondo parlando di come ha vissuto la campagna elettorale, di quanto fatto nei primi mesi del mandato e degli obiettivi che l’amministrazione vorrebbe perseguire in vista del prossimo futuro.

Dal 25 giugno 2024 (data del primo consiglio comunale convocato in seguito alla celebrazione delle elezioni amministrative) è il nuovo vicesindaco di Albisola Superiore. Cos’è cambiato da quel momento?

“Al momento solo la qualifica. Ho continuato a lavorare con il mio metodo e con le mie deleghe. Come braccio destro del sindaco e della giunta so che arriveranno i momenti di responsabilità ai quali non mi sottrarrò, ma per il momento ammetto di non aver ravvisato grandi differenze rispetto alle precedenti incombenze a cui ero sottoposto come assessore”.

Come ha vissuto il periodo della campagna elettorale?

“L’ho vissuto in prima linea e allo stesso tempo dietro le quinte. Ricostruire questo progetto scrivendolo insieme ai nuovi per raccontargli quali sono i ruoli, le regole e come funziona questo mondo è stato appassionante e allo stesso tempo estremamente impegnativo. Ho vissuto la campagna elettorale con grande convinzione e concretezza perchè quello che si va a dire negli incontri elettorali e nei programmi deve essere vero e riscontrabile. Nei precedenti 5 anni abbiamo completato l’80% dei progetti proposti, progetti ambiziosi e concreti. Inoltre abbiamo scelto di vivere la campagna elettorale con grande senso della realtà e, personalmente, credo che sia stato questo a premiarci”.

Che campagna elettorale è stata dal punto di vista dialettico?

“È stata estremamente prevedibile, gli avversari hanno fatto esattamente ciò che immaginavamo. Peccato perchè credo che chiunque si candidi ad amministrare una città debba essere propositivo senza per forza dover screditare le proposte degli altri nella speranza di racimolare consenso. Mi auguro che nei prossimi anni la minoranza sia coerente, partecipe e che collabori attivamente provando a costruire dei progetti insieme. Non mi tirerò indietro in questo senso, ma se rimaniamo sui toni della campagna elettorale senza mai essere propositivi credo che sarà complesso collaborare in maniera proficua”.

Un commento sull’esito delle elezioni e sul suo risultato personale. 

“È stata una bella vittoria di squadra ottenendo un risultato davvero notevole. I cittadini hanno scelto i progetti e le competenze di qualcosa che già conoscevano. Mi gratifica molto il risultato ottenuto: il consenso degli elettori e la scelta del sindaco mi inorgogliscono molto. Con Garbarini sono 10 anni che lavoriamo insieme; la sua è una scelta strategica, di prospettiva”.

Cosa significa in concreto aver ricevuto la delega ai “rapporti con l’Unione Europea”?

“La delega ai rapporti con l’Unione Europea significa provare a cogliere quell’opportunità che l’Unione Europea (che è un organo che esiste da 80 anni ma viene percepito come lontano) porta sul territorio attraverso i suoi investimenti. Fare vedere ai miei concittadini che l’Europa c’è traducendo questo compito in maniera chiara, fare capire cosa fa”.

Tra gli obiettivi dei prossimi anni avete quello di riqualificare il campo di atletica cittadino: con quale strategia si tenteranno di ottenere i fondi necessari per poter svolgere l’intervento?

Il progetto è già pronto, motivo per cui proveremo nuovamente a partecipare al bando “Sport e periferie”. Ci ricandideremmo in maniera sempre più convinta. Abbiamo necessità di riqualificare la pista di atletica ‘Fazzina’. L’Atletica Alba Docilia sta crescendo molto e, per poter continuare a svilupparsi, un impianto moderno è decisivo”.

Spesso a chi si avventura in politica con passione viene chiesto: “Ma chi te lo fa fare?” Ha mai pensato ad una risposta a questo tipo di interrogativo?

“Sì, ogni tanto me lo sono chiesto anch’io. La risposta è la passione. Mi piace dedicarmi alla città, alla cosa pubblica, a trovare soluzioni alle istanze dei cittadini, alle collaborazioni con i privati e all’aiutare le associazioni a crescere”.

I giovani a suo parere hanno partecipato e/o si sono informati per andare a votare durante il periodo precedente rispetto alla chiamata alle urne? Quale ricetta potrebbe essere vincente per coinvolgere maggiormente la generazione Z? 

“Quella di coinvolgere le giovani generazioni non deve essere un’ossessione, ma un tentativo. Noi ad esempio abbiamo scelto di lavorare con gli studenti di scuole medie e elementari insegnando loro il rispetto della cosa pubblica. Credo che l’unico modo per avvicinare i giovani alla politica sia provare a coinvolgerli facendogli capire come funziona l’amministrazione, cercare di costruire partecipazione provando a spiegare loro come funziona un Comune e quali sono i processi che si svolgono all’interno dei palazzi del potere”.

Tra 5 anni sarà soddisfatto se…

“Sarò felice con l’Aurelia Bis inaugurata, il cantiere del ribaltamento del casello autostradale avviato e con un albergo in città che possa gettare le basi per un’offerta turistico-ricettiva ancor più ambiziosa”.

Capitolo Olimpiadi: il 27 agosto la vostra amministrazione ha celebrato Ilaria Spirito, prima albisolese a riuscire nell’impresa di conquistare un oro a Cinque Cerchi. 

“Amministrare ed essere il vicesindaco e l’assessore allo sport nell’annata in cui per la prima volta una cittadina albisolese è riuscita a conquistare un oro olimpico e in generale una medaglia olimpica è stata davvero una grande soddisfazione e un grande orgoglio ancor prima da cittadino che da amministratore. È stato bello poter condividere e unirsi a questo grande tifo che la città ha fatto per Ilaria. Inoltre non dobbiamo dimenticare Francesca Zunino, anch’essa albisolese che ha raggiunto un enorme obiettivo conquistando la partecipazione a Parigi 2024 con la nazionale di nuoto sincronizzato. Momenti come questi fanno davvero piacere e vanno ad impreziosire l’esperienza di un bilancio amministrativo”.

Infine è terminata da poco la stagione estiva, per cui la domanda viene da sè… Quale bilancio per il 2024?

“È stata una stagione estiva soddisfacente in un’annata in cui, in attesa dei numeri ufficiali sulle presenze turistiche, sembrerebbe esserci stata una flessione a livello provinciale, regionale e addirittura nazionale. Ad Albisola però, durante i mesi estivi, tutte le strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere risultavano essere sold out. La nostra città dunque ha confermato essere una meta frequentata sia dal nostro turismo di prossimità che soprattutto da quello delle seconde case”.

“Inoltre – ha concluso Ottonello – siamo rimasti estremamente soddisfatti per la grande partecipazione a tutte le manifestazioni organizzate direttamente o indirettamente dall’amministrazione comunale. Ci tengo soprattutto a dire che è stato redatto per il calendario estivo un palinsesto di eventi davvero ricco, un qualcosa di insolito in un anno di tornata elettorale. Noi però non ci siamo fatti fermare dalle elezioni perchè sapevamo che sarebbe stato necessario mettere qualcosa in cantiere per senso di responsabilità qualora non avessimo riscontrato esito positivo alle urne; non si poteva pensare di lasciare la città senza una stagione di eventi per i nostri cittadini e i nostri turisti. Alla fine però le elezioni sono andate nel migliore dei modi, quindi abbiamo potuto portare a termine quello che eravamo riusciti a mettere in cantiere durante la primavera. Anche questo significa amare la propria cittadina”.



L’articolo Albisola Superiore, Ottonello stila il bilancio dei primi mesi di mandato: “Stagione estiva soddisfacente, l’oro olimpico di Ilaria Spirito un grande orgoglio per la nostra comunità”
www.ivg.it è stato pubblicato il 2024-10-01 11:54:08 da Gabriele Dorati


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