E’ in programma venerdì prossimo (6 dicembre), alle 16, al Cinema Olimpia, la consegna del XVII Parmurelu d’Oru al bordigotto Augusto Venchi, meritevole, a detta della giuria, di aver mantenuto attiva e costante l’offerta cinematografica a Bordighera da oltre cinquant’anni.
“Grazie alla sua linea editoriale d’eccellenza – si legge nelle motivazioni – ha proposto al suo pubblico la visione di pellicole di qualità, contribuendo così alla diffusione della conoscenza filmica nella nostra città e nel suo circondario”.
E ancora: “Ha promosso la diversità culturale con una programmazione variegata, contemplando film provenienti da differenti culture e realtà sociali, sensibilizzando il pubblico e favorendo la programmazione d’essai”.
Le sue tre sale cinematografiche, infatti, sono diventate
anche luoghi di incontro di dibattito costruttivo e di scambio culturale, aumentando la vita sociale di Bordighera. Nonostante le sfide epocali e le difficoltà del settore incontrate lungo il percorso professionale: “Venchi ha dimostrato una straordinaria resilienza e determinazione nel mantenere vive le sue sale, dimostrando un serio impegno verso la cultura e l’intrattenimento”.
Grazie alla sua sensibilità, ha preservato con generosità il cinema Olimpia
restaurando con attenzione sia la facciata con le decorazioni Liberty sia l’interno con i ferri sconfitti e gli affreschi degli artisti Giuseppe Balbo e Mario Cavalla. “Venchi ha dimostrato un impegno raro nel preservare e nel promuovere la cultura, contribuendo in modo significativo alla crescita e al benessere della comunità bordigotta”.
Saranno presenti:
- Federico Bertaina: vicepresidente della Giuria
- Vittorio Ingenito: sindaco della Città di Bordighera
Interventi di:
- Cristina Bolla, presidente Genova Liguria Film Commission
- Daniele Biello, Funzionario U.O. Cultura e Spettacolo Regione Liguria
- Andrea Pastor, Critico cinematografico
- Walter Vacchino, Patron del Teatro Ariston di Sanremo
- Luca Moreno, Webmaster del sito www.cinemabordighera.it
- Gisella Merello, Presidente della Giuria
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