Ancona Women, una splendida…dozzina. Biancorosse ad un punto dall…

ANCONA – Ritorno al successo per l’Ancona Women, che nella sfida valevole per la sesta giornata del torneo di Eccellenza Femminile dilaga sul campo del fanalino di coda Caldarola, restando in scia delle imbattute capoliste Maceratese e Recanatese. Partita senza storia dalle prime battute e cronaca che è tutta nei goal. Al 4’ Pieroni, al 13’ il rigore trasformato dal centrale difensivo Nowak che realizza così la sua prima rete in una partita ufficiale dopo sei anni. La pioggia di reti prosegue al 18’ con Bartolini, 31’ Nefzi, 32’ Pieroni e al 36’ ancora Bartolini. Le ragazze vanno al riposo sul 7-0. Nel secondo tempo, entrano le due sorelle Rocchetti (Giulia la più piccola al suo esordio con la prima squadra). A segno al 53’ ed al 67’ Bartolini, nel mezzo il 9-0 timbrato al 62’ da Pieroni, quindi al minuto 83 l’autogol delle padrone di casa ed infine al minuto 89 il gol all’esordio di Rocchetti. «Ci prendiamo questi 3 punti – dice mister Abram – che ci permettono di stare attaccati alla vetta distante solo una lunghezza».

Disco rosso invece per l’Under 15, fermata al “Dorico” dal Gualdo Women leader della graduatoria. Nonostante la buona partenza con il vantaggio dorico con Lisica, le ragazze non riescono ad imprimere il loro gioco. «Lavoreremo in settimana sulle cose che non sono andate in partita – dichiara il tecnico Antonucci – siamo un gruppo buono ed affiatato, i margini di crescita sono tanti». Buonissima partita invece quella disputata dall’Under 12 contro la Jesina. Le ragazze hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi e l’incontro di ieri lo ha confermato. Sempre palla a terra, buona occupazione e degli spazi e la dimostrazione che le ragazze, a parte i primi minuti dove è emerso un po’ di nervosismo generato forse dall’emozione della prima partita, si siano veramente divertite. Il commento del mister. «Personalmente sono soddisfatto – afferma Mengarelli, allenatore delle giovani biancorosse – con la consapevolezza che questa squadra ha ampi margini di miglioramento».