ancora una volta la Rai in Tribunale – Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

ancora una volta la Rai in Tribunale – Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta


[ad_1]

Le telecamere di “Un giorno in Pretura“ con la telegiornalista Antonella Nafra hanno ripreso ancora una volta l’intera udienza dibattimentale del processo a carico di A. D. M., 50 anni, originario e residente in Santa Maria Capua Vetere.

A sostenere il rinvio a giudizio, dopo le indagini del Commissariato della Polizia di Stato, il Pubblico Ministero dottor Armando Bosso che, in udienza, ha interrogato dei testimoni che a suo tempo avevano visto la scena dell’aggressione subita dal professor G. M. da parte di A. D. M.

Il testimone professor Antonio Letizia ha spiegato che egli era un docente della Scuola Gallozzi di Santa Maria Capua Vetere ed era presente all’interno del plesso scolastico quando il prof. M. venne aggredito.

Ha anche asserito di aver visto D. M. sferrare un forte pugno al volto di M. e di essere stato anche lui strattonato con violenza da quell’uomo.

Egli ha anche spiegato che, durante gli orari di lezione, lo spostamento degli studenti era regolamentato e quindi non sapeva spiegare perché in quella circostanza gli studenti della “3 F” si trovassero nel gruppo dei genitori in protesta.

È stata poi sentita la teste prof. Chiara Martini, la quale ha ammesso di aver subito un procedimento disciplinare dall’ex Provveditorato agli Studi di Caserta (oggi MIUR) per i fatti accaduti durante la sua lezione e ha detto che era stata lei ad autorizzare i contatti telefonici degli studenti con i propri genitori; questa sarebbe stata l’origine dell’aggressione al professor M.

I fatti risalgono a circa due anni fa quando A. D. M. si sarebbe introdotto con violenza all’interno dell’Istituto Scolastico Gallozzi della Città del Foro, dove sua figlia era a scuola, e dove stazionavano alcuni genitori di altri alunni intenti a protestare contro un insegnante.

Fu allora che D. M. si sarebbe scagliato contro il professor G. M., docente presso quel plesso scolastico, colpendolo con un violento pugno al volto tanto da cagionargli gravi lesioni volontarie, guaribili in 80 giorni, per la complicanza di un trauma al bulbo oculare.

In buona sostanza – come si è saputo in seguito – A. D. M. avrebbe scambiato il professor M. per un altro insegnante che, a dire di alcuni studenti, avrebbe infastidito la figlia del D. M.

Il capo d’imputazione, come configurato dal Sostituto Procuratore dottor Bosso, risulta aggravato dalla circostanza che il professor M. all’epoca dei fatti rivestiva la qualifica di pubblico ufficiale perché docente di ruolo e perché vice preside di quella scuola.

A far scattare l’indagine fu una querela del docente, vittima dell’inaudita aggressione.

Egli, assistito dagli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo, si reco presso il locale commissariato della Polizia di Stato dove denunciò l’accaduto.

Solo successivamente, a seguito di indagini, venne identificato l’aggressore, contro il quale si è costituito parte civile l’avvocato Gaetano Crisileo per chiedere la condanna penale di A. D. M. e il risarcimento dei danni.

Nella prima udienza dibattimentale è stata sentita la persona offesa, professor G. M., che ha riferito l’accaduto e quindi l’aggressione subita.

La prossima udienza è già programmata per il 9 ottobre sempre dinanzi al Giudice dottoressa Alessandra Vona del Tribunale sammaritano ed anche in tale occasione ci sarà di nuovo Rai 3 a riprendere l’udienza.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

[ad_2] Leggi tutto l’articolo ancora una volta la Rai in Tribunale – Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta
www.teleradio-news.it è stato pubblicato il 2025-07-04 17:06:47 da Teleradio News


0 Comments