Si legge in: 1 minuto
il blitz
Pubblicato il: 22/04/2025 – 19:30
CROTONE Sequestrato dai carabinieri un canile gestito abusivamente da una famiglia a Caccuri, nel Crotonese. Il provvedimento è scaturito da una serie di sopralluoghi eseguiti sia dal servizio veterinario dell’Asp di Crotone sia dai militari dell’Arma, a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini. All’esito dei controlli è emersa una situazione di grave degrado: gli animali erano rinchiusi in capanne rudimentali, realizzate anche con materiali pericolosi come lastre di eternit, vivendo in spazi angusti e privi delle adeguate condizioni igienico-sanitarie. I cani, infatti, erano obbligati a vivere tra i propri escrementi e carcasse di topi. Per questo, gli animali sono stati sequestrati e affidati in custodia a un altro ente del Crotonese. Durante l’intervento dei carabinieri, uno dei familiari coinvolti, in segno di protesta, ha tentato un gesto estremo, cospargendosi di liquido infiammabile e minacciando di darsi fuoco. L’uomo è stato bloccato grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri e affidato al personale sanitario del 118 che lo ha trasportato all’ospedale civile di Crotone, dove è stato ricoverato per le cure necessarie.
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
0 Comments