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MATTARELLA A MUSK, ‘L’ITALIA SA BADARE A SE STESSA’
ALTA TENSIONE NEL GOVERNO, ‘ASCOLTIAMO CON RISPETTO’
‘L’Italia è un grande Paese democratico, sa badare a se stessa’.
È il presidente della Repubblica Mattarella a reagire, con una
nota, al post di Musk contro i giudici del Tribunale di Roma sui
migranti. A Musk, che sta per assumere un ‘importante ruolo di
governo in un Paese amico e alleato’, chiede di rispettare la
sovranità e non di non dare lezioni. In un altro post, il patron
di X si chiedeva se l’Italia sia una democrazia o un posto dove
‘un’autocrazia non eletta prende le decisioni’. Opposizioni con
il Colle, Anm contro il governo. Imbarazzo nel centrodestra: Fi
plaude al Quirinale, tace la Lega. ‘Ascoltiamo sempre con grande
rispetto le parole del capo dello Stato’, fa sapere Palazzo
Chigi. Non è un caso, per il ministro Giorgetti, perchè ‘Musk
non è ancora soggetto politico’. ‘Ha ragione Meloni’, retwitta
il capo di Tesla che successivamente aggiunge di avere
‘rispetto’ per Mattarella. ‘Tuttavia – dice – la libertà di
espressione è protetta dal Primo Emendamento e dalla stessa
Costituzione italiana’.
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ROTTURA SULLE NOMINE UE, ORA TREMA ANCHE VON DER LEYEN
STALLO TOTALE SU FITTO-RIBERA. I SOCIALISTI: PERSA LA FIDUCIA
Rottura totale nel dialogo sul voto alla nuova Commissione
europea all’Europarlamento. La possibilità che la Commissione
resti seppellita dal prolungato stallo alla messicana intavolato
da popolari, socialisti e liberali è concreta, ed è arrivata
fino al Palais Berlaymont, dove la poltrona della presidente è
meno salda di qualche giorno fa. A nulla è valso l’incontro che
la leader dell’esecutivo Ue ha organizzato con Manfred Weber,
Iratxe Garcia Perez e Valerie Hayer. I socialisti non voteranno
Raffaele Fitto come vice presidente. Il Ppe, trascinato dalla
delegazione spagnola, è pronto a strappare su Teresa Ribera. E
il baratro, per Ursula, non è più un’ipotesi dell’irrealtà.
Rimangono pochissimi giorni per evitarlo.
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BIDEN A TRUMP, ‘NON ABBANDONIAMO KIEV A PUTIN’
IL TYCOON, ‘CI SIAMO SCONTRATI, MA GRAZIE DELL’INVITO’
Non abbandoniamo Kiev a Putin. Questo l’invito di Biden a Trump
nel loro incontro alla Casa Bianca. ‘Il sostegno all’Ucraina è
nel nostro interesse nazionale’. Trump è tornato alla Casa
Bianca per coordinare il passaggio di consegne nella transizione
fino al giuramento del 20 gennaio. ‘La politica è dura, spesso
non è un mondo piacevole – ha detto – Ma oggi è una bella
giornata e sono grato per questa transizione così liscia’.
Intanto, riempie le caselle del nuovo governo. Al Pentagono va a
sorpresa Pete Hegseth, veterano ex anchor di Fox. Direttore
della Cia è stato nominato John Ratcliffe, ex direttore della
National Intelligence. A Elon Musk l’incarico di zar
dell’efficienza, con il compito di tagliare le spese e snellire
l’amministrazione. Sul fronte ucraino, primo attacco russo su
Kiev con missili e droni dopo due mesi. Medio Oriente, l’Iran
aspetta Trump e rinvia l’attacco a Israele.
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MELONI ALLA COP29, ‘RILANCIAMO IL NUCLEARE CON LA FUSIONE’
APPELLO DEL PAPA SUL CLIMA: ‘BASTA RITARDI’. GUTERRES ATTACCA
Missione lampo a Baku della presidente del Consiglio Meloni per
parlare alla Cop29, la Conferenza dell’Onu sul clima. La premier
ha ribadito che occorre un approccio ‘pragmatico e non
ideologico per una transizione energetica sostenibile’ e bisogna
perseguire la ‘neutralità tecnologica’ usando tutte le soluzioni
disponibili, compresa ‘la fusione nucleare’ su cui ‘l’Italia è
all’avanguardia’. L’appello del Papa letto dal Segretraio di
Stato Parolin: ‘La situazione non consente altri ritardi. La
tutela del creato è legata alla preservazione della pace’. Il
segretario generale dell’Onu Guterres attacca: ‘Nella
transizione energetica troppo spesso vediamo una esplosione di
ingordigia che schiaccia i poveri e una corsa alle risorse’.
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IL MEF CEDE IL 15% DI MPS, IL BANCO PRENOTA IL TERZO POLO
INCASSATI 1,1 MILIARDI. CASTAGNA 5%, ANIMA 4%,CALTAGIRONE 3,5%
Il terzo collocamento di azioni Mps da parte del Mef dà il via
alle prove generali per la nascita del terzo polo bancario. Alla
vendita delle azioni partecipano infatti, con un blitz a
sorpresa, Banco Bpm e Anima che si assicurano un ruolo di primo
piano nell’azionariato di Siena, con una quota aggregata pari al
9% del capitale. A cui si aggiunge, con il 3,5% anche il gruppo
Caltagirone, azionista sia della banca che dell’asset manager.
Alla chiusura del mercato il Tesoro fa sapere di aver avviato il
collocamento di 88,2 milioni di azioni del Monte, pari a una
quota di circa il 7% del capitale. Poco più tardi il
collocamento si chiude con la vendita del 15% del capitale per
effetto, fa sapere il Mef di una domanda “pari a oltre il doppio
dell’ammontare iniziale”.
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PONTE SULLO STRETTO, OK DA COMMISSIONE PER IMPATTO AMBIENTALE
CON ALCUNE INTEGRAZIONI. SALVINI, L’ITALIA GUARDA AL FUTURO
Parere positivo sul progetto per la costruzione del Ponte sullo
Stretto dalla Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto
Ambientale con integrazioni. L’ok è arrivato dall’apposita
commissione del ministero dell’Ambiente. Le condizioni, si
apprende, riguardano, non solo l’ambiente naturale, terrestre,
marino ed agricolo, ma anche aspetti relativi a progettazione di
dettaglio per le opere a terra, relativi a cantierizzazione,
gestione delle materie, approvvigionamenti, rumore e vibrazioni.
Si tratta di integrazioni previste sul riavvio dell’iter “nel
rispetto delle condizioni ambientali prescritte che dovranno
essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del
progetto esecutivo”. “L’Italia può guardare al futuro”, ha detto
Salvini.
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www.ansa.it è stato pubblicato il 2024-11-13 23:14:33 da
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