Atletico Ascoli, “buone vibrazioni” dopo il pari con il Teramo

SERIE D – Ora l’importante è fare punti, i conti si faranno a maggio. Tutti i numeri del campionato

Ciabuschi e Maio coppia d’attacco a Teramo

di Lino Manni

“Non dobbiamo vincere il campionato” ha dichiarato al termine di Teramo-Atletico Ascoli l’allenatore dei bianconeri Simone Seccardini. Il pareggio ottenuto sul terreno degli abruzzesi è un risultato più che positivo, contro un avversario forte, un campo difficile per tutti e contro una squadra costruita per  vincere il campionato.

L’Atletico Ascoli è scesa in campo con la sua filosofia di gioco. Ha giocato come sa fare creando anche occasioni per fare risultato pieno. La vittoria non è arrivata ma il punto non è da disprezzare. Certo adesso aumentano i punti di distacco dalla capolista Samb e si è passati dal secondo al terzo posto in classifica. Ma non ci sono problemi perché gli obiettivi della squadra ascolana sono altri. La società del patron Graziano Giordani vuole continuare nel suo percorso di crescita, iniziato la scorsa stagione, che l’ha portata ai brillanti risultati del campionato in corso. Senza dubbio è una squadra che cresce di domenica in domenica. Non ci sono pressioni esterne e questo consente a Vechiarello e compagni di giocare con la massima tranquillità. E’ vero che i conti si faranno a maggio, a fine campionato, ma non deve non significa che non vuole. Per arrivare primi ci vuole coraggio e all’Atletico Ascoli questo non manca.

I NUMERI DEL CAMPIONATO

La 15ma giornata di campionato incorona la Samb campione d’inverno. La vittoria dei rossoblù a Termoli contro una squadra che sembrava volersi ritirare dal campionato e il pareggio dell’Atletico Ascoli a Teramo ha dato la certezza matematica alla squadra di Palladini. Samb che allunga a 7 i risultati utili consecutivi. Un turno con ben 4 partite finite in parità (3 senza gol). In trasferta 3 vittorie mentre in casa hanno vinto di misura solo Castelfidardo e Vigor Senigallia.

I numeri migliori del girone sempre della Samb: miglior attacco (26 gol realizzati), miglior difesa (7 gol subiti), maggior numero di vittorie (10 su 15 partite), 1 sola partita persa.

La peggior difesa con 26 reti incassate è quella dell’Isernia.  La squadra con il maggior numero di sconfitte l’Avezzano: 9 su 15. La classifica dei marcatori è capeggiata ancora da Francesco Casolla del Fossombrone, con 9 reti di cui 3 su rigore. Con la coppia formata Fall del Chieti e Banegas Pablo Ezequiel dell’Aquila; 7 reti Lonardo della Samb. Resistono i records del Castelfidardo e della Samb che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila. Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora-Isernia (3-4) i novanta minuti con il più alto numero di reti: 7. In 135 partite di campionato realizzate 312 reti.

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