Atletico Ascoli, sfida nella tana della capolista Samb

Dopo la pausa natalizia riprende il campionato di serie D. Domani, ore 14,30, l’Atletico Ascoli è atteso al “Riviera delle Palme” dal derby con la capolista Samb. È la prima giornata del girone di ritorno. Una sfida che arriva in un momento delicato per i bianconeri ascolani, che lamentano diverse assenze importanti a differenza della capolista Samb che invece ha l’intera rosa disponibile ed è galvanizzata da 6 vittorie consecutive.

Mister Seccardini

L’Atletico Ascoli di mister Simone Seccardini è reduce da 2 sconfitte consecutive e non vince da ben 4 turni. L’ultima vittoria a Chieti il 24 novembre con due gol dei due assenti di domani, Camilloni (squalificato) e D’Alessandro bloccato dall’influenza. Due pedine importanti del reparto difensivo bianconero. Non ci sarà neanche il portiere Pompei, anche lui squalificato dopo l’espulsione di Sora. Al suo posto Galbiati che ha già giocato al “Riviera” contro la Samb in Coppa Italia. Insomma, qualche problemino in difesa ma mister Seccardini ha saputo trovare sempre le giuste alternative.

Con ogni probabilità, tenendo conto anche dell’obbligo di schierare tre under, al posto di Camilloni potrebbe giocare Alborino mentre Baraboglia è il sostituto naturale di D’Alessandro. Possibile anche il rientro di Nonni che può dare tranquillità a tutto il reparto difensivo. Mazzarani potrebbe essere una sorta di jolly sia in difesa che per puntellare il centrocampo. In mezzo a dar manforte a Vechiarello dovrebbero esserci Severini (o Clerici), Antoniazzi e l’ex Scimia. Seccardini ha solo l’imbarazzo della scelta.

La coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Ciabuschi (in gol lo scorso anno) e uno tra Maio e Minicucci. Al di là di chi scende in campo l’Atletico Ascoli affronta il derby con la solita tranquillità. La tranquillità di una squadra senza pressioni esterne che ha fatto bene nel girone di andata e che si appresta a giocare un girone di ritorno diverso, con tante squadre che hanno cambiato completamente volto.

Giordani e Massi, patron di Atletico e Samb

«Il girone di ritorno rappresenta un campionato a sé, con dinamiche spesso diverse rispetto all’andata -dichiara alla vigilia l’allenatore dei bianconeri Seccardini -. Noi vogliamo ripartire con la stessa mentalità che abbiamo sempre avuto: lavorare quotidianamente con impegno, senza mai snaturarci e mantenere la nostra identità di squadra. Riguardo alla partita di domani abbiamo assenze importanti, ma per noi non hanno mai rappresentato un alibi. Crediamo fortemente nel valore collettivo e umano della nostra rosa. Le scelte che faremo saranno, come sempre, orientate al piano strategico che vogliamo adottare, tenendo in considerazione l’intera durata della gara e i momenti chiave».

«La Sambenedettese – conclude l’allenatore degli ascolani – è stata costruita con l’obiettivo di vincere il campionato e, fino ad oggi, non ha deluso le aspettative. Hanno raccolto un bottino davvero importante, anche grazie alla grande solidità difensiva, che rispecchia appieno il loro valore. Per noi sarà fondamentale essere precisi, cercando di sfruttare al meglio le occasioni che riusciremo a creare».

Quella di domani, per l’Atletico Ascoli, sembra una “missione impossibile” ma i precedenti sono dalla parte dei bianconeri. L’anno scorso al “Riviera” finì 2-2; quest’anno in coppa novanta minuti regolamentari ancora in parità, 1-1. Ancora una volta si spera nell’impresa e che Davide abbia la meglio su Golia.

A dirigere Samb-Atletico Ascoli è stato designato Davide Galiffi di Alghero. Giudici di linea Cosimo De Tommaso di Voghera e Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari.

LE PROBABILI FORMAZIONI

SAMB (4-4-2): Orsini; Zoboletti, Zini, Gennari, Orfano; Kerjota, Candellori, Guadalupi, Battista; Lonardo, Eusepi. All. Palladini

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Galbiati; Alborino, Nonni, Baraboglia; Mazzarani, Severini, Vechiarello, Scimia, Antoniazzi; Ciabuschi, Minicucci. All. Seccardini