ATP Firenze, Andrea Scanzi: “Criticavo Federer perché era troppo bello e troppo bravo”

ATP Firenze, Andrea Scanzi: “Criticavo Federer perché era troppo bello e troppo bravo”


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10 Comments

  1. Parlare di Edberg come un outsider è una nuova provocazione? Nel personalissimo cartellino di Rino Tommasi quale giudizio avrebbe accompagnato questa affermazione? Giornalisticamente sono due domande ineludibili dopo questo video intrigante ma in cui si rivela la sua ignoranza sulla storia del tennis. Mi chiedo con quale criterio il direttore assolda i ragazzi di bottega per Ubitennis.

  2. Trovo più inopportuno l'atteggiamento complice e forzatamente accondiscendente del direttore(more solito: Ubaldo è un giornalista o un compagno di merende dell'interlocutore di turno?). Rivela (accetto la scommessa se per opportunismo o per leggerezza) assoluta mancanza di rispetto in questo video per Gianni e Rino che lo hanno sdoganato in TV. Dov'era il Direttore durante la semifinale di Wimbledon 1988,quando lo Scriba,per difendere il futuro tennistico e professionale del suo amico e compagno di mille avventure tennistiche rivelò inattese doti profetiche all'ennesima palla break a favore nel terzo set parafrasando genialmente: "Tanto va il Gattone al Break che ci lascia.".?

  3. Adesso Scanzi, uno che diceva che Berrettini era il campione che aspettavamo e bla bla bla, ha scoperto Sinner (e quando gli scrivevo che era l'unico campione che avremmo avuto dopo un po' mi ha bannato, il tennista Scanzi che probabilmente al massimo avrà giocato con mutandoni ascellari e la spilla da balia alle 5 di mattino). Perchè il tennis deve essere commentato da soggetti del genere ? boh, bella coppia di espertoni