Autonomia, De Luca: “E’ in gioco l’unità del Paese”
“Spero si sigli presto accordo sui fondi di coesione”
POLITICA (Napoli). “Ci sono mille cose sulle quali noi possiamo modernizzare in Italia senza spaccare il Paese. Mi auguro che almeno su due punti noi riusciamo ad ottenere un risultato, perché qui davvero ci giochiamo l’unità d’Italia. Mi riferisco alla sanità e alla scuola. Mentre parliamo di autonomia differenziata, stiamo centralizzando, come non si è mai visto in Italia, tutte le partite finanziarie. Cioè stiamo concentrando sulla presidenza del Consiglio l’ex Agenzia della Coesione per il sud, che è stata sciolta, i fondi Pnrr, i fondi sviluppo e coesione, i fondi per la Zes unica meridionale”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine dell’iniziativa promossa dalla Flc-Cgil Campania alla Rotonda Diaz in occasione dell’arrivo del camper contro l’autonomia differenziata. (Raffaele Accetta/alanews)
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ci sono 1000 cose sulle quali noi possiamo modernizzare l’Italia senza spaccare il paese mi auguro che almeno su due punti noi riusciamo a ad ottenere un risultato perché qui davvero sul giochiamo l’Unità d’Italia mi riferisco alla sanitaria alla scuola se va avanti questa ipotesi di autonomia differenziata saranno autorizzate le regioni più ricche a fare contratti integrativi regionali per la sanità e per la scuola Cosa vuol dire se c’è carenza di personale medico sanitario oltre i contratti nazionali come oggi una regione in autonomia differenziata Può variare anche contratti integrativi regionali cioè aggiungere ai contratti nazionali 3000 al mese per i medici e gli infermieri il personale amministrativo questo significherebbe la morte del Sud perché avremmo un altro fiume di dipendenti della sanità pubblica che andrebbero al nord pensiamo alle aree interne Noi facciamo fatica quando facciamo i concorsi per coprire i voli degli ospedali nelle zone periferiche bene chiaro che se c’è una regione che ha disponibilità finanziaria e mette sul piatto 3000 in più al mese riesci a coprire anche questi bisogni le regioni del sud che fanno Allora dobbiamo stare attenti perché davvero qui è in gioco la unità del nostro paese mentre questo il paradosso mentre parliamo di autonomia differenziata poi stiamo centralizzando come non si è mai visto in Italia tutte le partite fino a casa cioè stiamo concentrando sulla Presidenza del Consiglio lex agenzia della coesione per il sud che stava sciolti i fondi PNR i fondi sviluppo e coesione i fondi per la zes Ionica meridionale tutto a Roma questo processo sta paralizzando l’Italia è accaduto per la zes unica doveva partire a Gennaio non è partito niente e sta accadendo per i fondi sviluppo e coesione per i quali siamo da un anno e mezzo avremmo potuto utilizzare in Italia 20 miliardi di euro avere già i cantieri aperti e invece è tutto paralizzato così non andremo lontano Dunque veramente abbiamo davanti questioni decisive per il futuro dell’Italia e per il futuro del Sud dobbiamo combattere la fiducia ma rendendo consapevoli i nostri concittadini che davvero non si scherza più qui Davvero è in discussione l’Unità d’Italia a quante volte Questo non riguarda la Campania noi lo possiamo fare tranquillamente Il problema riguarda quelli che hanno già anticipato come il Perché continuate a pulire sopra la Campania la campagna Quindi lasciate perdere questo argomento che non riguarda noi che riguarda la politica politica che ce ne frega voi avete nuotato ovviamente quando si parla di queste cose tutto si parla a meno che dei problemi della gente
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