ANCONA – Si è conclusa la vicenda del cittadino polacco arrestato lo scorso agosto per atti osceni vicino a minori e già soggetto a un divieto di avvicinamento alla madre, che in passato aveva aggredito. Dopo la convalida dell’arresto, l’uomo è stato trasferito dalla Questura dorica al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Palazzo San Gervasio. Scaduti i termini di trattenimento, il cittadino è stato rintracciato alla stazione ferroviaria di Lecce e il giorno successivo rimpatriato a Varsavia sotto scorta.
Parallelamente, un’operazione della Questura di Ancona ha portato al rimpatrio di un cittadino egiziano con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, detenuto al carcere Barcaglione. Condotto a Fiumicino, è stato scortato in Egitto dal personale specializzato della Questura.
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www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-10-26 11:10:31 da
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