Avezzano, Di Pangrazio apre al dialogo con il centrodestra

L’invito al confronto politico giunto dai vertici del partito di Giorgia Meloni in Abruzzo “non ci lascia indifferenti”, spiega il primo cittadino della città marsicana Giovanni Di Pangrazio al Capoluogo.

“Di certo apprezzo i toni usati dai responsabili di FDI. Mi è sembrata una nota equilibrata – dice il sindaco di Avezzano -, che non ci lascia indifferenti e con osservazioni che terrò nella dovuta considerazione, anche perché l’invito ad un ragionamento proviene dai vertici del partito e quindi da voci autorevolissime. Fino ad ora, effettivamente, c’è stato un dialogo su singoli provvedimenti amministrativi di interesse della città con la regione. In consiglio abbiamo tenuto la medesima impostazione: Iride Cosimati, non ha mai avuto posizioni preconcette: ricordo che la consigliera ha inserito emendamenti al nostro programma di mandato lanciando un segnale di apertura che ai più non era sfuggito. il comunicato di FDI è un segnale rilevante e mi sembra anche improntato al rispetto del lavoro che stiamo facendo. Naturalmente non mi sfugge il senso politico che mi sembra di sincera apertura. Non mi sono mai tirato indietro quando qualcuno ha proposto un confronto che può essere utile ad Avezzano”.

Ethel Sigismondi e Guido Liris (coordinatore e vice di Fratelli d’Italia in regione) e Claudio Gregori, coordinatore provinciale, avevano in prima battuta sottolineato che l’ingresso di Iride Cosimati in Giunta ad Avezzano fosse avvenuto a titolo personale, cioè senza una trattativa ufficiale con i vertici di partito. Ma dall’altro lato lasciato aperto uno spiraglio significativo: “Se quanto accaduto con la nomina di Iride Cosimati in Giunta rappresenta un segnale di avvicinamento del sindaco e dell’amministrazione civica di Avezzano alle ragioni del centrodestra, invitiamo il primo cittadino di Avezzano ad aprire con trasparenza un confronto con la coalizione. Un confronto che deve, evidentemente, basarsi su prospettive di programma in vista delle prossime elezioni amministrative”. L’invito al confronto è rilevante tanto più che, è specificato nella nota di Fratelli d’Italia, ha la prospettiva delle elezioni comunali, che ad Avezzano si terranno nel 2026.

Di Pangrazio quindi, che si è caratterizzato finora nel corso del mandato per avere difeso e dichiarato in più occasioni la propria connotazione civica, apre nella prospettiva delle prossime elezioni comunali al centrodestra. Non è sul tavolo, tuttavia, la possibilità di prendere egli stesso tessere di partito, sottolineano al Capoluogo fonti della sua squadra.