Bacchus rinfresca i locali e riparte con il solito abbinamento virtuoso fra musica dal vivo e cucina

Un locale rinnovato negli interni e nei dettagli con la medesima filosofia che lo ha caratterizzato in questa decade abbondante di esistenza. L’osteria Da Bacchus di Stefano Occhiuzzi si è rifatta il trucco e domenica 26 novembre tornerà a fare quello per cui nata: musica dal vivo abbinata alla cucina. Per l’occasione di questa nuova ripartenza un prestigioso ospite, l’armonicista Riccardo Grosso, accompagnato da “I Les Revenants”, l’ensamble formato da Riccardo Grosso voce e armonica, Andrea Paganetto alla tromba e Davide L’Abbate chitarra. Con un repertorio semi-acustico pescato dalle atmosfere più bluesy di Tom Waits, Nick Cave, Willie Deville, Louis Armostrong o del contemporaneo Harry Manx – la band proporrà sonorità contemporanee ma legate ad un filo conduttore dalla vena blues. E lo farà, come detto, in un locale rinfrescato con un area palco-salotto atta ad ospitare concerti ed iniziative e il nuovo bancone vicino all’ingresso. Si parte alle 21, per info e prenotazioni: 339394908117.

Occhiuzzi, sarzanese di nascita ma da 12 anni attivo sul comune capoluogo col suo locale di Viale Amendola e altre iniziative, si sofferma su questo nuovo corso: “L’idea di aprire un locale che unisse le mie passioni, la musica e la cucina, sarebbe dovuta accadere a Sarzana. Era snodo sociale e centro della movida tra Liguria e Toscana ed un buon bacino di utenza avrebbe fruito del mio lavoro. Pensai che Spezia mi avrebbe però dato la possibilità di creare un servizio e una clientela completamente nuovi ed il tempo mi ha dato ragione: Bacchus ha accolto migliaia di clienti, un’ infinità di iniziative e rapporti ed è diventato esattamente ciò che volevo, un anti-club ovvero un posto trasversale che riunisse persone di interessi ed età diverse e renderli uguali e comunque più vicine tra loro, dandomi grandi soddisfazioni”.

Non sono stati certo anni facili per chi si occupa di cultura e intrattenimento: “Di sicuro il ‘distanziamento sociale’ ha fatto pagare un grave scotto a questa piccola azienda sia commercialmente che umanamente e la decisione era quella di girare pagina e dedicarmi ad altro. Ma nella vita si può anche cambiare idea: le mie attitudini e le mie passioni sono rimaste le stesse e ho deciso di continuare a realizzarle, magari provando a fare meglio. Dopo aver riscaldato i motori, riapre i battenti pertanto l’osteria Bacchus: la location completamente rinnovata aggiunge alla tradizionale somministrazione pranzo/cena un nuovo bar attrezzato che possa dare servizio anche nelle fasce pre e dopo cena”.