Bayesian, autopsia sul sub morto durante il recupero del veliero

Bayesian, autopsia sul sub morto durante il recupero del veliero


PALERMO – Sarà eseguita mercoledì 14 maggio, presso l’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, l’autopsia sul corpo di Robcornelis Maria Huijben Uiben, il subacqueo olandese di 39 anni deceduto tragicamente mentre era impegnato nelle operazioni di recupero del Bayesian.

Il veliero, appartenente al magnate britannico Myke Lynch, affondò al largo di Porticello nella notte del 19 agosto del 2024, causando la morte di sette persone.

Attesa per l’arrivo dei familiari

Per poter procedere con l’esame autoptico e stabilire con certezza le cause del decesso del sommozzatore, è stato necessario attendere l’arrivo dei familiari dalla Olanda. Uiben lavorava per una delle società incaricate del complesso recupero del superyacht, che giace adagiato sui fondali al largo della costa siciliana.

Indagini in corso

La morte del sub ha scosso profondamente la comunità marittima e ha temporaneamente interrotto le delicate operazioni di recupero del Bayesian. Le autorità competenti, inclusa la Procura di Termini Imerese che coordina le indagini, hanno avviato accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, nelle ore immediatamente successive alla tragedia, vi era anche quella di un’esplosione subacquea, forse causata dall’utilizzo di una fiamma ossidrica durante le operazioni di taglio del boma del relitto. Non si esclude nemmeno un malore o un malfunzionamento delle attrezzature del sub.

L’autopsia sarà un passo fondamentale per fare luce sulle cause della morte di Robcornelis Maria Huijben Uiben e potrebbe fornire elementi utili anche per le indagini più ampie relative al naufragio del Bayesian e alle successive operazioni di recupero.

L’articolo Bayesian, autopsia sul sub morto durante il recupero del veliero
livesicilia.it è stato pubblicato il 2025-05-13 20:12:56 da Redazione


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