Beni confiscati, Catania apre all’assegnazione al terzo settore

Beni confiscati, Catania apre all’assegnazione al terzo settore


CATANIA – Il Comune di Catania, attraverso la Direzione Patrimonio – Ufficio Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata, ha pubblicato un avviso per acquisire manifestazioni di interesse da parte di Enti e Associazioni del Terzo Settore.

L’iniziativa mira all’affidamento in concessione gratuita di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, appartenenti al patrimonio indisponibile dell’Ente, per la realizzazione di progetti a vocazione sociale, culturale e/o artistica.

Questa azione si basa sulla delibera della giunta del sindaco Trantino n. 78 il 23 maggio scorso, adottata su proposta dell’assessore comunale ai beni confiscati alla mafia, Viviana Lombardo e dalla competente direzione comunale diretta da Marina Galeazzi, e sul vigente regolamento approvato dal consiglio comunale nel mese di marzo del 2024.

L’elenco dei beni: 35 immobili di vario tipo

Sono 35, complessivamente, i beni immobili oggetto della manifestazione di interesse. Questi includono diverse tipologie quali appartamenti in condominio, abitazioni indipendenti, depositi e box auto, dislocati in varie zone della città. Per ciascun immobile, l’Avviso del Comune fornisce dettagli su ubicazione, dati catastali, consistenza e finalità prevalente (sociale o istituzionale) per cui è stato assegnato al Comune.

L’obiettivo degli affidamenti è duplice: riutilizzare a fini positivi patrimoni illecitamente accumulati e, al contempo, promuovere lo sviluppo di attività che abbiano una significativa ricaduta sociale sul territorio. Le proposte progettuali dovranno includere anche interventi di progettazione e riqualificazione edilizia dei beni. È da evidenziare che i beni, che necessitano tutti di interventi manutentivi, saranno assegnati nello stato in cui si trovano, e tutti i costi di riqualificazione e funzionalizzazione saranno a carico esclusivo dei soggetti concessionari.

Ecco a chi è indirizzato l’avviso

Possono presentare manifestazione di interesse gli Enti e le Associazioni del Terzo Settore, come definiti Codice del Terzo Settore. I requisiti includono: iscrizione attiva al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, natura giuridica non lucrativa, piena coerenza statutaria con le finalità dell’avviso e il progetto presentato.

Necessaria anche comprovata capacità giuridica, tecnica ed economica per la realizzazione del progetto, inclusa la riqualificazione; assenza di cause di esclusione previste dalle normative vigenti in materia di contratti pubblici; piena osservanza delle disposizioni del Codice Antimafia.

Le domande possono essere inviate via Pec

La manifestazione di interesse, redatta secondo le indicazioni dell’avviso e utilizzando la modulistica fornita, dovrà essere inviata esclusivamente a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo patrimonio.catania@pec.it. Il termine perentorio per la presentazione è fissato alle ore 23:59 del 28 luglio 2025.  È possibile presentare proposte per un massimo di 5 beni, inviando una PEC distinta per ciascuno, in formato PDF e firmata digitalmente dal legale rappresentante.

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livesicilia.it è stato pubblicato il 2025-06-01 18:04:47 da Redazione CT


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